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Torre Annunziata, il “Pitagora” ricorda Siani: consegnata targa al maggiore dei carabinieri Toti

23 settembre 1985, Napoli, a soli 26 anni viene assassinato Giancarlo Siani, giornalista. Il giovane Giancarlo sapeva troppo. Ebbe, infatti, modo di scrivere che l’arresto del boss Valentino Gionta fu reso possibile da una “soffiata” che
esponenti del clan Nuvoletta fecero ai carabinieri. Ventisette anni dopo l’ISIS “Pitagora” lo ricorda attraverso le sue stesse  parole in un articolo di quasi trent’anni fa, dove Siani racconta il degrado della struttura sportiva dell’istituto superiore Cesaro, sito in Torre
Annunziata. Struttura che giace, ancora oggi, in una situazione a dir poco pietosa. La stessa situazione si ripresenta al Liceo, la cui tendostruttura è, purtroppo, nelle stesse condizioni. Una manifestazione si è svolta alla presenza di molti degli alunni delle
quinte classi del Pitagora, compresa una rappresentanza degli ex alunni, i quali, per primi, si erano impegnati nel progetto tendostruttura. Inoltre, i co-protagonisti sono stati il dirigente scolastico Benito Capossela, il sindaco Giosuè Starita, il maggiore dei carabinieri Luca Toti, il giornalista Giovanni Taranto, l´assessore provinciale Maurizio Moschetti, l´assessore alla Pubblica
Istruzione Giuseppe Raiola, e quello alle Politiche Sociali, Ciro Alfieri. Molte domande sono state rivolte al maggiore Toti, il quale ha sottolineato come, partendo dalle piccole cose, si possa dar vita a grandi rivoluzioni. E’ esattamente ciò che ha fatto lui da quando, il 30 settembre 2008, ha preso servizio a Torre Annunziata. Camminando tra le strade della città, il maggiore
è riuscito, in breve tempo, a far diminuire il fenomeno dell’ illegalità diffusa, problema che affligge Torre e le zone limitrofe al pari della
microcriminalità e della criminalità organizzata. I ragazzi, pendevano letteralmente dalle labbra di Toti, il quale ha anche raccontato aneddoti del suo difficile passato come carabiniere a Secondigliano.Altre domande sono state rivolte all’assesore Moschetti, il quale si occupa dei fondi stanziati dalla provincia per la ristrutturazione della Tendostruttura. I fondi ci sono, ben 300000 euro, ed entro un mese dovrebbe avvenire il bando per cui già a metà dell’anno prossimo la scuola ed il comune potranno usufruire della struttura. E’ stato raggiunto, infatti, un accordo per il quale la tendostruttura sarà gestita dal comune, che la renderà quella struttura polisportiva che ancora manca a Torre Annunziata.Attraverso Antonio Cavallaro, rappresentante d’istituto dell’anno scorso ed ex studente del Liceo Pitagora, gli ex alunni augurano un grande “in bocca al lupo” agli studenti delle nuove quinte e consegnano loro le copie de ”
“Giancarlo Siani. Le parole di una vita” acquistate per gli studenti dalla scuola.Ringraziamenti vanno a Toti, il quale oltre alla belle parole degli studenti riceve da loro anche una targa che attesta quanto essi gli siano riconoscenti.

Francesca Anzivino

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