Fiume di persone accompagna i lavoratori delle Terme di Stabia nella fiaccolata organizzata dalle sigle sindacali. Hanno partecipato, oltre ai lavoratori e rappresentanti del mondo del clero, anche consiglieri comunali di opposizione, di maggioranza e rappresentanti della giunta comunale del sindaco Luigi Bobbio insieme ad associazioni cittadine e una delegazione degli operai dell’indotto. Circa 500 persone per sostenere la vertenza dei termali che sono in attesa di ricevere dieci stipendi e vedono la chiusura dell’azienda all’orizzonte. Momenti di tensione durante il passaggio del corteo a piazza Principe Umberto: parte dei lavoratori ha contestato la presenza dei rappresentanti di maggioranza alla fiaccolata chiedendo che si allontanassero. Consiglieri ed assessori si sono trasferiti nelle retrovie e la fiaccolata è terminata a piazza Giovanni XXIII nei pressi della Cattedrale.