Cavani demolisce la Lazio ed è primato per il Napoli

Gli azzurri piegano la Lazio 3 -0  lasciandosi alle spalle il pareggio con il Catania. Grande prestazione per Cavani, che ha segnato una magica tripletta al 19′-31′-64′. Convincenti anche le prestazioni di Gamberini e Behrami, che sembrano entrati a pieno regime nelle preferenze di Mazzarri. Show di Insigne, che rappresenta sempre di più il futuro del Napoli, il fenomeno partenopeo in pochi minuti si procura un rigore poi sbagliato da Cavani ed offre alla platea del San Paolo numeri di alta scuola. Mazzarri può dire di aver visto in campo il suo vero Napoli. Un Napoli da primato in classifica!

Nel primo tempo avvio ‘infuocato’ di partita infatti  al 4′ corner di Hernanes e deviazione di Klose che segna ed esulta tra le proteste generali. Banti convalida, ma poi chiede lumi a Klose che ammette di aver preso la palla con la mano facendo annullare il goal. L’episodio sembra caricare il Napoli che da quel momento viene trascinato dai suoi ‘tenori’ e da un Maggio inarrestabile.  Al 7′ Pandev sfiora il palo, mentre al 19′ è tempo di vantaggio con Cavani che si accentra da sinistra e lascia partire un destro deviato da Ciani che spiazza Marchetti e fa esplodere il San Paolo.  La Lazio accusa il colpo e gli azzurri continuano a premere: al 27′  Pandev temporeggia troppo invece di calciare verso la porta, ma 4 minuti dopo ancora il ‘Matador’ sale in cattedra su lancio lungo di Cannavaro. Il bomber uruguagio lascia partire un destro potentissimo che piega le mani a Marchetti e si insacca sul secondo palo. Doppietta per lui e San Paolo in festa.
In chiusura di tempo uno scatenato Hamsik crossa per Maggio che sale in cielo ma il suo colpo di testa termina alto. E’ l’ultimo sussulto di una prima frazione a chiare tinte ‘azzurre’.  Pochi minuti del secondo tempo e Cavani cala il tris spegnendo le residue speranze ospiti: lancio lungo di Campagnaro, Cavani scatta sul filo dell’offside e deposita in fondo al sacco dopo aver evitato anche Marchetti.  La Lazio ci prova con sporadici tentativi dalla lunga distanza, nel Napoli entra Insigne e per la retroguardia biancoceleste i dolori aumentano. Prima l’assist per Hamsik che spara addosso a Marchetti, poi un numero in area con Ciani costretto ad atterrarlo: ma dal dischetto, Cavani non trova il poker personale e calcia alto. Siamo al 75′.  Nel finale la musica non cambia, Zuniga, ancora Insigne e il neo entrato Vargas vanno vicini al quarto goal ma il punteggio non cambia. Lazio ko, Napoli vola.  Al termine della gara non c’è spazio per i festeggiamenti che si è già proiettati al doppio impegno Campionato – Europa League, infatti Mazzarri nelle due trasferte a Genova con La Sampdoria di Ciro ferrara e contro il PSV in Europa, dovrà trovare i giusti equilibri applicando un massiccio turn-over e mantenere la vetta della classifica di serie A e di Europa League.  Il Napoli anti-juve? no il Napoli ha gli stessi goal fatti e subiti dei campioni d’italia nello stesso numero di gare giocate con gli stessi punti, un capocannoniere della serie A che si chiama Edinson Cavani e quindi altro che antiJuve parliamoo di chi potrà essere adesso l’ anti-Napoli.

Cosimo Silva

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