Nella mattinata di ieri, all’alba, cinque uomini sono stati arrestati a Torre Annunziata dagli agenti del locale commissariato e della Squadra mobile di Napoli con l’accusa di associazione mafiosa e di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Per i cinque indagati un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia. Si tratta di Vincenzo Gallo Battipaglia, Gennaro Gallo Battipaglia, Francesco Gallo, Giuseppe Colonia e Michele Visiello. Un sesto indagato per il momento sarebbe riuscito a fuggire all’arresto.
Vincenzo e Gennaro Gallo Battipaglia sono ritenuti dagli inquirenti della Dda i vertici del clan Gallo-Cavalieri attivo a Torre Annunziata e da decenni in contrasto con l’altra cosca storica di Torre Annunziata, clan Gionta. All’indagine della Dda hanno collaborato alcuni pentiti. Gli investigatori avrebbero fatto chiarezza su un episodio di natura estorsiva che gli indagati avrebbero cercato di realizzare nei confronti di un istituto di vigilanza. Oltre agli arresti il gip ha ordinato anche il sequestro di beni immobili, riconducibili alla disponibilità degli indagati, consistenti in 9 appartamenti e 2 locali commerciali e beni mobili tra cui 8 auto e 6 moto e un’azienda specializzata in prodotti ittici.