Vincenzo Catapano, avvocato penalista, fiero oppositore dell’ex sindaco Ambrosio nella passata consiliatura, si presenta alla sfida elettorale con il vessillo di Fli e quattro civiche. “Dopo essermi confrontato con l’On. Luigi Bobbio – fà sapere Catapano dalla sua pagina Facebook, in cui lancia la propria candidatura a sindaco di San Giuseppe Vesuviano – e con i tanti amici che mi hanno sostenuto nella difficilissima battaglia di opposizione alla ex Giunta Comunale, poi sciolta in quanto ritenuta permeabile alle esigenze della criminalità organizzata, ho deciso di candidarmi a Sindaco. Le ragioni che mi hanno spinto a muovere tale importante passo sono molteplici, prima tra tutte lo stato pietoso e comatoso in cui, purtroppo, versa la nostra amata San Giuseppe Vesuviano. Quella che fu una delle città più conosciute al mondo per le grandi capacità dei suoi cittadini, in ogni campo, oggi è ridotta ad essere un paese in cui le opportunità di sviluppo, di crescita culturale ed economica latitano fortemente.
Abbiamo bisogno, innanzitutto, di un paese i cui cittadini abbiamo la possibilità di esprimere le proprie idee senza la paura di subire ritorsioni di ogni tipo. Avvertiamo la necessità di vivere una città più sana, e soprattutto, più pulita. Sentiamo il dovere, innanzitutto, di utilizzare il NOI e non già solo ed esclusivamente il pronome Io, in quanto solo uniti gli obiettivi sono più facili da raggiungere.
Desideriamo realizzare poche cose ma buone per la collettività.”
Vincenzo Catapano, traccia il suo programma elettorale, partendo dal piano regolatore passando per l’edilizia scolastica ed il rilancio turistico della città del commercio
“Approveremo un nuovo Piano Regolatore – continua Catapano per poter consentire a tutti di vivere una città urbanisticamente efficiente e per evitare le squallide “clientele” che hanno causato il proliferare dell’abusivismo edilizio.
Realizzeremo una Scuola Musicale e Teatrale ed un Centro Polivalente per permettere ai bambini ed ai ragazzi di seguire un percorso formativo e culturale che li aiuti ad allontanarsi dai tanti pericoli presenti nella nostra società.
Con l’aiuto delle Autorità Ecclesiastiche realizzeremo un percorso turistico che possa, tramite un gemellaggio con Pompei e Madonna dell’Arco, consentire ai pellegrini di sostare e visitare il nostro Santuario dedicato a San Giuseppe Patrono, uno dei più belli al mondo.
Affronteremo con serietà il discorso della raccolta differenziata che non è mai del tutto decollata. Solo impegnandoci, tutti insieme, a differenziare i nostri rifiuti, potremo vivere in un paese più pulito, sano e civile, creando per i giovani nuove opportunità di lavoro.
Completeremo, qualificandola, ancora di più, i lavori in Piazza Garibaldi.” “E’ nostra intenzione – conclude Catapano – qualificare il territorio del Parco Vesuvio di nostra competenza, rendendolo meta di escursioni e di attività agonistiche. Realizzeremo una pista ciclabile, una Villa Comunale e riqualificheremo il campo sportivo, il Palazzetto dello sport ed i Plessi scolastici per permettere a tutti di poter vivere in un paese normale.”
Pasquale Annunziata