Boscoreale, disabile impossibilitata ad uscire di casa

“Sono sinceramente dispiaciuto per le difficoltà che incontrano le persone che hanno ispirato l’articolo e assicuro che tutto quanto è possibile fare sarà fatto nei tempi minimi consentiti”. Si esprime così il Commissario Straordinario Michele Capomacchia, stamattina, in merito alla vicenda della donna anziana, disabile, che a causa dell’ascensore rotta è impossibilitata ad uscire da casa.

La signora abita al quinto piano di una delle palazzine del Piano Napoli di Boscoreale, che da anni ed anni rappresenta l’emblema dell’arretratezza, della dimenticanza, della non curanza da parte delle varie amministrazioni succedutesi: “Recuperare venti anni di stasi, certamente non si può con un colpo di bacchetta magica, – continua Capomacchia- ma pianificare un intervento definitivo è possibile. Si sta tenendo conto delle risorse presenti nell’apposito capitolo di bilancio”.

Nell’attesa di un piano definitivo che migliori per sempre la situazione della periferia comunale il Commissario incoraggia i cittadini dicendo che “la mobilità verrà assicurata con i mezzi speciali acquisiti recentemente proprio per consentire a queste persone di non essere prigioniere nei loro appartamenti”.

Per evitare le difficoltà incontrate nel 2012, il cui documento preventivo può essere applicato soltanto oggi, il Comune di Boscoreale ha avviato per tempo la predisposizione del bilancio 2013. L’auspicio è che questo venga scritto nelle sue linee principali entro la fine di dicembre per poi passare all’approvazione definitiva nel mese di gennaio. “Nel documento – conclude Capomacchia- saranno appostate anche le somme necessarie alla rimessa in funzione dell’ascensore.”

Giovanna Sorrentino

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