Ercolano, il PdL: “Il maggiore De Sanctis professionista di prim’ordine”

Non perde colpi il maggiore della Polizia Locale Daniele De Sanctis a Ercolano.  A pochi mesi  dal suo arrivo nella cittadina degli scavi De Sanctis si è già distinto per professionalità e tempestività d’intervento all’interno di un perimetro urbano particolarmente ostico da gestire data l’eterogeneità sociale che lo compone.  Con un curriculum vitae di tutto rispetto il maggiore De Sanctis starebbe sfoggiando doti investigative di prim’ordine imprimendo  un’orma indelebile in un paese che si trova a fare i conti con decenni di anarchia comportamentale e qualunquismo spicciolo.  Dall’ordine pubblico all’abusivismo edilizio Ercolano necessita di un “giro di vite” che riporti ordine e credibilità in loco : in tal senso De Sanctis potrebbe rappresentare il fiore all’occhiello di un presidio di vigili chiamato oggi a dare il massimo per quanto meno arginare il fiume di guano che quotidianamente macchia l’onorabilità indigena. “ Siamo certi di poter contare – ha commentato l’esponente del PDL Aniello De Rosa – su un professionista di prim’ordine : l’arrivo del maggiore De Sanctis è sinonimo di riscatto per una comunità determinata a riacquistare il giusto posto che le compete nel jet set del palinsesto turistico-archeologico mondiale. In tal senso chiediamo la massima cooperazione dei cittadini a cui spetta il delicato compito di supportare le forze di polizia tutte in un processo di riqualificazione territoriale che non può più vedere “in panchina” alcun membro della società civile. Sicuramente la questione non sfuggirà alla vigile attenzione del sindaco Vincenzo Strazzullo dal quale oggi gli ercolanesi attendono il tanto anelato riscatto nei confronti  di un ‘ Europa ormai non più irraggiungibile”.  Di poche parole, molto attento ai dettagli, il maggiore Daniele De Sanctis ha conquistato in breve tempo l’opinione pubblica ercolanese : questo dato appare di rilevanza notevole se si pensa all’apatia con la quale i residenti  guardano le istituzioni pubbliche locali. Troppe le delusioni, i proclami balconistici e  i mancati interventi  per  avvicinarsi alla politica e al palazzo di città.  Ma oggi qualcosa è cambiato a Ercolano :  e chi sa che questo cambiamento in positivo non sia firmato Maggiore De Sanctis…come in molti sono già pronti a scommettere.
Alfonso Maria Liguori
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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.