«Se confermata la notizia che, dietro l’omicidio di Pasquale Romano, il trentenne incensurato ucciso dalla camorra alcuni giorni or sono, si nasconde un mero scambio di persona, ci troviamo dinanzi ad una vergogna di rilievo nazionale, per cui è necessario che intervenga il Premier Monti e l’intero Governo» è quanto sostiene Antonio Sicignano, responsabile regionale del “dipartimento legalità, sicurezza e lotta alla camorra” di Fli Campania.
«E’ ora che, sul questa vicenda, si muova il Governo, con il Premier in testa, e che lo faccia con forza e rinnovata autorevolezza, così come già fatto con successo su altre tematiche. In una città che ha già tanti problemi, non si può più aspettare che i nostri giovani “per bene” vengano trucidati per strada, colpevoli solo di assomigliare a chi delinque. I giovani napoletani meritano di vivere un futuro degno delle loro aspettative, un futuro senza camorra e senza rischiare di essere ammazzati per strada» conclude Sicignano.