Cade il Napoli allo Juventus Stadium, gli azzurri tengono testa alla squadra bianco-nera fino al 35′ del secondo tempo, quando Caceres da solo in area insacca di testa su calcio d’angolo di Pirlo. La squadra di casa galvanizzata dal vantaggio raddoppia con Pogba al 37′ del secondo tempo. Il Napoli accenna la reazione ma c’è troppa Juve in campo per un Napoli apparso impaurito e poco propositivo fin dalle prime battute di gioco, anche il tecnico degli azzurri non è esente da colpe applicando i cambi troppo tardi, quando ormai tutto era già deciso. Behrami sbaglia troppo, Maggio e Pandev inesistenti, mentre in panchina scalpitavano Dzemaili e Insigne. Proprio il talento di Frattamaggiore è entrato al posto di Gamberini nel finale, solo l’ennesimo passaggio sbagliato di Pandev non gli permette di segnare la rete della speranza. Il verdetto è amaro da digerire ma allo Juventus Stadium, la Juve si conferma capolista del campionato di serie A.
La partita:
Parte subito bene il Napoli e su una punizione, al 26′, arriva l’azione più pericolosa della prima frazione: tiro a giro potente di Cavani, che colpisce l’incrocio dei pali a Storari ormai battuto. Le due squadre si studiano e rimangono attente ai tatticismi senza mai mostrare il bel gioco che sono capaci di offrire le due compagini. Anche se il Napoli con il passare dei minuti cede ai ritmi altissimi della Juventus. Sul finale del primo tempo Quagliarella libera al tiro dal limite Marchisio, che spara una gran botta verso la porta avversaria: ottimi riflessi di De Sanctis, che smanaccia in calcio d’angolo. Nella ripresa la Juve sembra scendere in campo con un piglio migliore e prende metri con il passare dei minuti. Al 55′, Giovinco va vicinissimo al goal, il suo tiro a giro esce di pochissimo. Al 66′, bianconeri ancora pericolosi con Matri che, lanciato da Pirlo, non trova il tempo per la conclusione a tu per tu con De Sanctis. All’80, il vantaggio della Juventus con Caceres che, entrato da pochissimi minuti, riesce ad insaccare sugli sviluppi di un corner. 2′ dopo la squadra di Conte chiude i giochi con un altro nuovo entrato: Pogba. Il centrocampista francese raccoglie un pallone ribattuto male da Campagnaro e lascia partire un gran sinistro al volo sul quale De Sanctis non può nulla. Finisce 2-0, la Juve resta da sola in vetta alla classifica ma il Napoli da questa sconfitta non può far altro che farne tesoro, bisogna ancora fare uno step di crescita per battere questa grande Juventus.
Cosimo Silva