La partita:
Parte subito bene il Napoli e su una punizione, al 26′, arriva l’azione più pericolosa della prima frazione: tiro a giro potente di Cavani, che colpisce l’incrocio dei pali a Storari ormai battuto. Le due squadre si studiano e rimangono attente ai tatticismi senza mai mostrare il bel gioco che sono capaci di offrire le due compagini. Anche se il Napoli con il passare dei minuti cede ai ritmi altissimi della Juventus. Sul finale del primo tempo Quagliarella libera al tiro dal limite Marchisio, che spara una gran botta verso la porta avversaria: ottimi riflessi di De Sanctis, che smanaccia in calcio d’angolo. Nella ripresa la Juve sembra scendere in campo con un piglio migliore e prende metri con il passare dei minuti. Al 55′, Giovinco va vicinissimo al goal, il suo tiro a giro esce di pochissimo. Al 66′, bianconeri ancora pericolosi con Matri che, lanciato da Pirlo, non trova il tempo per la conclusione a tu per tu con De Sanctis. All’80, il vantaggio della Juventus con Caceres che, entrato da pochissimi minuti, riesce ad insaccare sugli sviluppi di un corner. 2′ dopo la squadra di Conte chiude i giochi con un altro nuovo entrato: Pogba. Il centrocampista francese raccoglie un pallone ribattuto male da Campagnaro e lascia partire un gran sinistro al volo sul quale De Sanctis non può nulla. Finisce 2-0, la Juve resta da sola in vetta alla classifica ma il Napoli da questa sconfitta non può far altro che farne tesoro, bisogna ancora fare uno step di crescita per battere questa grande Juventus.
Cosimo Silva