Ieri sera, la comunità diocesana pompeiana, ha festeggiato l’arrivo della reliquia della “Santa dei casi impossibili”. La notizia, era stata divulgata da più giorni e proprio ieri, alle ore 21.50, l’ampolla ha fatto il suo ingresso nella parrocchia S.S. Salvatore di Pompei, presso la quale si fermerà per cinque giorni, dal 21 al 25 ottobre.
Ad accogliere l’urna sono stati i due sacerdoti titolari presso la parrocchia ospitante, don Giuseppe Esposito e don Giovanni Russo. L’ingresso nella chiesa della preziosa reliquia, è stato preceduto dal suono delle campane a festa e salutato dalla comunità dei fedeli con grande gioia e commozione.
“L’arrivo della reliquia è un evento di grazia per la nostra diocesi tanto più che coincide con la proclamazione dell’Anno della Fede. Un’opportunità di profonda riflessione religiosa nonché un’irripetibile occasione per la nostra comunità diocesana”, spiega don Giuseppe Esposito.
Nel corso delle cinque giornate dedicate all’adorazione della reliquia, numerosi saranno gli appuntamenti di fede. Per il 22 ottobre è prevista la “Giornata dell’Ammalato” mentre invece la giornata di martedì 23 sarà dedicata alle famiglie e alle scuole del territorio che potranno omaggiare la reliquia. Per tutti e cinque i giorni alle ore 12.00 sarà celebrata la supplica in onore di Santa Rita da Cascia.
La conclusione di questa speciale settimana avverrà con la santa Messa celebrata dall’Arcivescovo e Delegato Pontificio di Pompei, Mons. Carlo Liberati, mercoledì 24, alle 18.30. Al termine della celebrazione, i fedeli potranno baciare la reliquia, che lascerà la città mariana il giorno successivo per ripartire alla volta di Cascia.
La comunità diocesana si rallegra per aver avuto l’opportunità di un dono così significativo, la presenza delle reliquie di una Santa la cui esistenza è stata un vivido esempio di autentica fede.
Marianna Di Paolo
