Con le dimissioni del sindaco Enzo Cuomo, i partiti della città della Reggia pensano alla prossima tornata elettorale. In una fase confusionale, dove cambi di casacche, ipotesi e fantapolitica la fanno da padrona, ad avere le idee chiare è Antonino Solina, commissario cittadino e consigliere comunale dell’Udc. Ai nostri taccuini, il medico odontoiatra ha spiegato che il suo partito si proporrà come forza di governo. “L’Udc è pronto a scendere in campo e presentarsi come forza di governo – commenta Solina -. Dopo anni di opposizione siamo pronti per proporci alla guida della città. Mancano ancora sei mesi alle prossime elezioni, sono innumerevoli gli scenari che potrebbero presentarsi. La nostra decisione scaturisce dal fallimento del centrosinistra alla guida della città, dato che il programma elettorale presentato ai cittadini alla vigilia delle elezioni non è stato rispettato”. L’Udc avrà, quindi, un candidato sindaco ma nessun nome del partito crociato è in pole position: “E’ prematuro per fare nomi. Ci confronteremo all’interno del partito e chi avrà le carte in regola per proporsi come primo cittadino, sarà sostenuto”. Nel corso degli ultimi anni, il partito rappresentato in consiglio comunale da Solina, ha svolto il ruolo di oppositore all’amministrazione Cuomo, nonostante le numerose avance del primo cittadino nel tentativo di trasportare la coalizione di centro in maggioranza. Anche sul programma elettorale, Solina non ha dubbi: “Gli obiettivi principali saranno sicuramente quelli di rendere la città vivibile. L’amministrazione uscente ha fatto poco per la città, non ha rispettato il mandato elettorale. Il vanto delle forze di governo uscenti è stata la raccolta differenziata, sicuramente efficiente ma che va modificata. Per il resto ha sottovalutato molti aspetti della città, come il centro storico, la passeggiata del lungomare, le politiche sociali, le aree per le famiglie, l’ex area Kerasav. L’Udc – continua il commissario cittadino – vuole mettere questi punti al centro del proprio programma elettorale”. Solina spiega quali sarebbero le iniziative da intraprendere per il rilancio della città: “Uno dei primi cambiamenti dovrebbe avvenire nelle sale di palazzo Campitelli. Attualmente si svolgono commissioni consiliari ogni giorno. Bisognorebbe riformare il calendario delle commissioni, svolgendone una ogni quindici giorni, in modo da dare valore alla discussione e risparmiare un po’ di soldi dei gettoni presenza dei consiglieri comunali. Inoltre, è da modificare anche il regolamento del consiglio comunale, per introdurre le interrogazioni dei consiglieri in ogni riunione dell’assise. Per quanto riguarda la questione rifiuti, più che sulla qualità della raccolta differenziata, punterei sui costi. Il metodo attualmente utilizzato è vecchio, non è all’avanguardia ed ha costi elevati. A mio avviso l’utilizzo di spazzatrici meccaniche potrebbe abbattere notevolmente i costi . Per quanto riguarda il centro storico – spiega il consigliere comunale – andrebbe riqualificato in todo. L’area mercatale andrebbe chiusa al traffico e resa accessibile ai cittadini. Con una Ztl che coinvolgerebbe tutta l’area mercatale, lo sgombero delle attività abusive e l’abbattimento della struttura del mercato coperto, il centro storico potrebbe diventare il fiore all’occhiello della città della Reggia. Per la soluzione del problema traffico, invece, bisogna mettere in condizione i cittadini di potersi muovere senza utilizzare l’auto. L’ideale sarebbe parcheggiare l’auto fuori dal centro cittadino, e muoversi con i mezzi pubblici. A Portici bisognerebbe creare un servizio di mobilità inserendo i taxi collettivi, già esistenti nei comuni limitrofi. Un altro punto, non rispettato dall’amministrazione uscente, è la riqualificazione dell’ex area Kerasav. Quell’area potrebbe essere destinata alla costruzione di un parco giochi”.