“Un arroccamento chiuso alle proprie posizioni – continua – come quello dimostrato da Landolfi e i suoi, prova quale sia l’interesse verso le esigenze di un territorio, come quello salernitano, che indiscutibilmente vive un momento di difficoltà economica”.
“L’Agenda per Salerno – aggiunge – rappresenta un’apertura importante nei confronti dei soggetti istituzionali deputati a determinare il cambiamento e uno strumento per rendere più forte il territorio, attraverso una strategia di sviluppo concertata. Se, per cecità politica, tale opportunità non verrà colta, bisognerà spiegarlo ai salernitani e assumersi le proprie responsabilità”.
“Resta il fatto – conclude – che la proposta del Presidente Iannone, l’unica novità emersa dall’ assemblea di Confondustria, rappresenta un progetto politico utile alla crescita del nostro territorio, mentre Landolfi continua a invocare, per eco, lo scioglimento delle Province, dimostrando sprezzo per le Istituzioni”.