Salvatore Aronica ai microfoni di Radio Marte spiega l’errore che ha commesso ieri contro il Torino: “Inutile dire che il rammarico è grande: è doveroso chiedere scusa ai compagni che grazie a me hanno pareggiato e poi i tifosi che ci sono rimasti male. Questo episodio può capitare nel calcio, mi dispiace molto per quello che è successo. Tali errori vanno accettati, sbagliare è umano e ci vuole grande lealtà e coerenza nel vedere e dire queste cose. Ieri è stata una gara complicata su un campo difficile per la pioggia con un Torino che ha fatto tanto possesso palla. Mi dispiace per i miei compagni, ringrazio i tifosi per essermi stati vicini. Un errore ci può stare quando giochi, io ho la coscienza a posto per quello che ho fatto e sto facendo con il Napoli. Ci sono tifosi che capiscono e altri meno, ma non mi abbatto. Rivedendo le immagini, il passaggio è stato lento: Sansone ha letto il mio passaggio, è stato un errore tecnico mi assumo le responsabilità del caso. Oltre la notte in bianco che ho passato, questo errore peserà su di me perchè è costato due punti. Oggi però guardo avanti più forte di prima, porterò la squadra a cena per questo mio errore. Il gruppo? I miei compagni mi sono stati tutti vicino, Cannavaro non mi ha mollato un attimo venendo a cena anche a casa mia ieri sera. Anche Cavani mi è stato vicino. Devo solo ringraziare i miei compagni, sta a me ricambiare il loro affetto.Il Napoli ha un gruppo forte, possiamo riprendere il nostro cammino e ben presto rivedremo la squadra che conosciamo. Europa League? Non possiamo permetterci di uscire fuori da questa competizione perchè è di valore, col Dnipro non possiamo sbagliare. Juve e Inter sono partite forti, ma questo Napoli non mollerà fino alla fine “
Cosimo Silva