Oggi, d’altro canto, proprio a favore di una veloce soluzione della vicenda delle 300 Precarie non assunte, riteniamo di non poter condividere la moda, varata da una sola organizzazione sindacale, per la quale sembra si sia aperta una cruenta “caccia alle streghe”, con l’identificazione dei soli ed unici “colpevoli” nella dirigenza del Comune di Napoli.
La vicenda, per chi non lo avesse ancora compreso, non può essere trasformata in un momento di “resa dei conti” da parte di qualcuno contro una parte della dirigenza di vertice del Comune di Napoli, rea probabilmente di non accondiscendere a vecchie logiche che hanno caratterizzato gli anni passati, nei quali si è costruito il debito di cui oggi sono vittime, tra gli altri, proprio le Maestre Precarie delle scuole comunali ed i Cittadini che non riescono a ricevere un servizio così importante nei tempi e nei modi dovuti.
A questo punto riteniamo indispensabile rivolgere un invito direttamente al Sindaco de Magistris, il quale, in nome proprio del senso di responsabilità dimostrato con l’adozione della Delibera di assunzione delle Precarie della scuola, potrebbe conferire al Suo Capo Gabinetto una delega speciale per l’adozione degli atti di assunzione delle Maestre Precarie, atteso che, come venne confermato da un esponente della Giunta in una riunione con i Segretari Generali ed i Responsabili territoriali ed aziendali di Cgil, Cisl e Uil di categoria il giorno 19 Novembre u.s., il Direttore Generale sarebbe impossibilitato a firmare quegli atti non solo dalla normativa in vigore, ma anche dal Regolamento Comunale.
Questa non è l’ora, e non lo è mai stata, di strumentalizzare i bisogni primari dei Cittadini e la sofferenza ed il disagio di 300 Lavoratrici Precarie.
Il Segretario Generale Cisl Fp Napoli
Salvatore Altieri