Con la firma della convenzione tra il Comune di Poggiomarino e la facoltà di Architettura (Dipartimento di progettazione urbana e di urbanistica) dell’Università Federico II di Napoli, prende il via la redazione del Puc (piano urbanistico comunale) di Poggiomarino. Il Dipartimento universitario svolgerà attività di supporto e affiancamento tecnico-scientifico al settore urbanistica e assetto del territorio del Comune, finalizza alla redazione del Puc, della valutazione ambientale strategica (Vas) e del regolamento urbanistico-edilizio comunale (Ruec). “Siamo dinanzi ad una svolta storica per il nostro Comune. Finalmente ragioniamo del futuro ambientale, insediativo ed infrastrutturale di Poggiomarino con una metodologia ed un approccio di altissimo livello”, spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Giuseppe Annunziata.
Nello specifico, il Comune di Poggiomarino si avvarrà della collaborazione del professor Carlo Gasparrini, responsabile scientifico del Dipartimento universitario. Ordinario di Urbanistica dal 2002, Gasparrini ha svolto attività professionale sia in veste di consulente che di progettista di studi, piani e progetti urbanistici, territoriali, ambientali e architettonici per decine di Comuni italiani. Ha inoltre redatto le linee-guida di importanti concorsi nazionali e internazionali di progettazione (tra cui la risalita meccanizzata al Vesuvio, il ripensamento del waterfront storico di Napoli, il recupero e la rifunzionalizzazione dell’ex Velodromo e la trasformazione della ex Fiera a Roma) ed è stato membro di giurie di numerosi concorsi di progettazione relativi ad operazioni di riqualificazione urbana. Spiega il professor Gasparrini: “Il Puc è uno strumento strutturale e strategico che delinea il futuro di una città. Col Puc si compiranno scelte fondamentali sul piano insediativo ed infrastrutturale. Si tratta di stringere un patto tra cittadini ed amministrazione comunale per definire insieme il futuro di Poggiomarino”.
E sulla partecipazione dei cittadini alla nascita del Puc insiste molto anche il vicesindaco Giuseppe Annunziata: “Sarà un piano partecipato e condiviso. Penseremo tutti insieme alla Poggiomarino che verrà e lo faremo attraverso incontri, dibattiti, assemblee. Stiamo adottando uno strumento valoriale e vogliamo che tutti ne siano protagonisti. Per Poggiomarino sarà una rivoluzione culturale”.
Anche la presidente della commissione lavori pubblici, Eugenia D’Ambrosio, sottolinea: “Sarà stimolante per l’amministrazione comunale confrontarsi con la popolazione. L’iter che porterà alla nascita del Puc sarà uno spazio di democrazia autentica”.
Spiega, infine, il sindaco Leo Annunziata: “Cercheremo di coinvolgere i cittadini nelle scelte strategiche ma, allo stesso tempo, di garantire tempi rapidi all’iter di approvazione del Puc”.
La convenzione è stata firmata dal caposettore dell’Urbanistica del Comune di Poggiomarino, ingegner Alessandro Nappo, dal direttore del dipartimento di progettazione urbana e di urbanistica della facoltà di Architettura, professor Mario Rosario Losasso e dal segretario generale del Comune, dottoressa Rosanna Sanzone.
Pasquale Annunziata