Appalto dei rifiuti affidato alla “Over Line” srl amministrata da Antonio Fontana, secondo la Dda legata al clan camorristico dei Casalesi. Ieri mattina sono stati inviati all’Acse di Scafati quattro avvisi di garanzia per turbativa d’asta. Gli iscritti nel registro degli indagati sono il presidente della partecipata Eduardo D’Angolo; il vicepresidente del consiglio di amministrazione, Aniello Longobardi; il direttore della società partecipata del Comune di Scafati, Salvatore De Vivo e il dipendente Antonio Sicignano.
In riferimento agli avvisi di garanzia notificati presso l’Acse relativamente alla vicenda Overline, l’Amministrazione dichiara quanto segue
“Relativamente agli eventi giudiziari che hanno interessato l’Acse, l’intera amministrazione comunale ribadisce la totale fiducia nei confronti dei tecnici e del CdA dell’Acse, consci, che sin dall’esistenza della società, hanno operato nella massima trasparenza e nel pieno rispetto delle procedure. Pur comprendendo il momento delicato che i destinatari degli avvisi stanno attraversando, l’amministrazione chiede loro di perseverare nella loro opera, alla luce delle difficoltà che la comunità sta vivendo a causa dell’emergenza rifiuti. Confidiamo, infine, nell’operato della magistratura affinchè faccia luce quanto prima sulla vicenda”.