Il 13 novembre di ogni anno, si rinnova il rito del bacio dei fedeli al quadro della Madonna del Rosario. Un appuntamento fortemente atteso dai tantissimi pellegrini che, già dalle prime luci dell’alba, si dispongono in fila ad attendere il proprio turno per poter sfiorare la sacra immagine. Solo in questa data, i fedeli hanno la possibilità di vedere il quadro così da vicino. Quest’ultimo, infatti, viene fatto scendere dal trono e collocato davanti al presbiterio alla diretta venerazione. La data del 13 novembre è l’anniversario dell’arrivo del quadro a Pompei. Nel 1875 (era il 13 novembre) fu proprio Bartolo Longo a portare la tela della Madonna del Rosario a Valle di Pompei. Essa fu donata da Suor Maria Concetta De Litala , del convento del Rosariello a Porta Medina a Napoli. La religiosa l’aveva avuta in sua custodia dal domenicano padre Radente, confessore del Longo. Il trasporto del quadro fu affidato al carrettiere Angelo Tortora che, dopo averla avvolta in un lenzuolo, l’adagiò su un carro di letame e la portò a Valle di Pompei.
Da ben centotrentasette anni il quadro si trova a Pompei ed è venerato da milioni di fedeli ogni anno. Nella giornata di domani, ad essere esposto ai piedi dell’altare ci sarà la preziosa riproduzione della tela. L’originale, infatti, si trova attualmente presso i laboratori vaticani per un’operazione di restauro. A partire dalle ore 06.00, sarà possibile partecipare ai numerosissimi momenti di preghiera che animeranno la giornata di domani. Come ogni anno, dunque, l’appuntamento si rinnova all’insegna dell’amore per la Vergine del Rosario.
Marianna Di Paolo