Vittoria al cardiopalmo per la Saces Mapei Stabia

Se lo sport è sacrificio, esaltazione del gruppo e rispetto per l’avversario, la sfida tra la Saces Mapei e l’Olimpia Corato si può riassumere in quel che è successo in una manciata di secondi alla fine del quarto e decisivo parziale, quando l’incerto esito di una gara altalenante ed estremamente avvincente ha sorriso alle locali per un nonnulla. Batticuore sugli spalti e tanto agonismo in campo, hanno caratterizzato un incontro che alla vigilia di certo non preannunciava così tanta enfasi. Alle coratine servivano punti per rimettersi in sesto in classifica e la squadra allenata da coach Mazzilli scende sul parquet con lo spirito di chi ha l’intenzione di provarci senza mezze misure. L’ottimo assetto del Corato, mette sin da subito in difficoltà la squadra di casa che nei primissimi minuti stenta a trovare il giusto ritmo del gioco. Il primo quarto, risulta essere quasi tutto ad appannaggio delle pugliesi che tengono bene l’iniziativa ai danni della pur volenterosa Saces Mapei. Al termine dei primi dieci minuti, il parziale è così fissato sul 11-17 per le ospiti, che raccolgono i frutti di un gioco sinergico, ma estremamente dispendioso. Di ben altra marca risulta essere la seconda frazione, nella quale vien fuori l’orgoglio stabiese, con le locali che esprimono con straordinaria freschezza atletica il buon gioco di squadra; in questo frangente, Gallo & Co. sono in palla e lo dimostrano a suon di realizzazioni, il -6 del primo quarto è presto colmato. A questo punto la gara risulta impregnata di un sano, ma correttissimo agonismo e purtroppo non mancano contatti e piccoli incidenti di gioco, in particolare, si segnala una lividura ad un occhio della pepatissima Valentina Iozzino, e lo stoicismo e l’attaccamento alla maglia di Barbara Negri che noncurante di una ferita all’altezza dello zigomo destro, restava in campo e realizzava dalla lunetta con estrema freddezza, consolidando l’acquisito vantaggio a suggello di un quarto da incorniciare. All’intervallo lungo il tabellone riporta il meritato 34-28 per le locali, che guadagnano con rinnovato entusiasmo la strada dello spogliatoio. Il lungimirante coach Ursini, però, non sembra essere appagato dal momentaneo vantaggio e lo si vede, quando al rientro in campo, le sue ragazze premono ulteriormente sull’acceleratore: scambi veloci e ripartenze, disorientano le baresi, che in più di una occasione soffrono le rapidi incursioni stabiesi. La terza frazione scivola via veloce, fortemente marcata dal predominio territoriale della squadra di casa, che sulle ali dell’entusiasmo soffoca qualsivoglia tentativo ospite e fissa l’ultimo parziale sul 51-43. La quarta ed ultima frazione, apparentemente in discesa, risulta invece accesa più che mai, con il ritorno di orgoglio delle pugliesi che buttano il cuore oltre l’ostacolo nel tentativo di una rimonta a dir poco insperata. Un inspiegabile calo di tensione delle stabiesi, ree di non aver avuto la lucidità di contenere e di mantenere a debita distanza le coratine, compromette quanto di buono era stato costruito in precedenza, Monaco e Mangione rimettono in gara l’Olimpia, alla quale, a meno di due minuti dalla fine, riesce addirittura il sorpasso. Il momento è topico, sugli spalti l’incessante supporto della caldissima tifoseria stabiese è vitale ed accompagna con il suo sostegno il gioco del quintetto stabiese, che con un ultimo scatto di orgoglio riesce dapprima ad impattare e poi a sorpassare definitivamente la sorprendente compagine pugliese. Il suono della sirena decreta una vittoria sofferta, ma meritata. La Saces Mapei Stabia conquista due importantissimi punti che le permettono di mantenersi agganciata al trenino delle prime. L’Olimpia di coach Mazzilli perde, ma esce a testa altissima da una sfida che ha mantenuto tutti con il fiato sospeso, fino agli ultimi secondi. Onore alle coratine e complimenti vivissimi alle ragazze di coach Ursini, che per l’ennesima volta hanno avuto la capacità di sublimare lo spirito di gruppo, riconfermandosi atlete di prim’ordine e donne di straordinaria umanità.

Il tabellino

SACES MAPEI STABIA – OLIMPIA CORATO 63-61
(Parziali: 1°q 11-17  2°q 34-28 3°q 51-43)

SACES MAPEI STABIA 63: Iozzino 9, Di Capua, D’Avolio 8, Carotenuto 7, Negri 8, Di Costanzo 6, Natale, Gemini 6, Gallo 19, Cannavale.

Coach: Ursini.

OLIMPIA CORATO 61:
 Monaco 16, Mangione 16, Laurentaci 5, Morgagni 5, Rinaldi ne, Cardinale 13, Pisicchio, Uniti, Minoia 2, Ciminelli 4.

Coach: Mazzilli.
Arbitri: De Prisco di Nocera Inferiore e Fiore di Scafati.

Spettatori: 200 circa

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCastellammare, Eavbus: dipendenti in agitazione
SuccessivoVolley Saviano vince ad Ischia
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.