Mazzarri:”Attenzione al MIlan, squadra con valori importanti”

Walter Mazzarri,allenatore del Napoli parla in Conferenza Stampa da Castel Volturno, alla vigilia del match di campionato contro il Milan . Ecco quanto evidenziato da ilgazzettinovesuviano.com

MAZZARRI APRE COSI’: “Da parte nostra ci sono buone sensazioni in vista del Milan. Abbiamo fatto bene in settimana, a parte Pandev che non si può recuperare. Abbiamo preparato la partita in funzione di ciò che farà il Milan. Quando impostuiamo l’azione giocheremo col solito modulo. Berlusconi a Milanello? Sarà uno stimolo importante. Il Milan ha un ottimo organico, quando si va male entri in un vortice e non te ne va bene una, ma la scossa psicologica di vedere il presidente possa far sì che domani siano più carichi”.

ATTEGGIAMENTO: “Noi abbiamo solo da perdere, questa cosa non mi dà tanta tranquillità. Il nostro grande successo è quello di essere la causa di noi stessi, dipende solo ed esclusivamente da noi. Se facciamo una buona fase passiva, possiamo mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Le rimonte? Ne farei volentieri a meno, l’anima a questa squadra l’ho sempre vista. C’era un periodo in cui le rimonte non ci riuscivano. Lo spirito c’è sempre stato. L’abbraccio è frutto di un gran rapporto tra me e i calciatori, ci vogliamo molto bene”.

INSIGNE: “Voglio che Lorenzo giochi come sa, deve giocare con tutti e con la squadra senza penasare a personalismi. Dev’essere l’emblema del Napoli, deve pensare che conta solo il risultato della partita e della squadra. Non lo voglio caricare troppo, è uno degli undici e basta. in questo calcio gli equilibri son sottili, basta partire male ed entri in un vicolo cieco. Il calcio italiano s’è livellato verso l’alto, ci sono meno squadre che possono stravincere le partite. Modulo? Si stanno provando tante soluzione, domani vedrete, l’importante è avere dei codici ben precisi. L’unico rammarico che ho è che in settimana abbiamo svolto un solo allenamento per via degli impegni nazionali”.

IL MILAN E LE INSIDIE: “Può esserci stata una scossa data dalla visita del loro presidente, ma noi non dobbiamo pensare di affrontare una squadra di media classifica. Perchè i valori del Milan sono ben altri. Su Pato? Io penso ai miei giocatori, non ascolto ciò che dicono gli altri”.

ZUNIGA: “Sta bene, carico e pimpante. E’ diventato nervoso per stare fuori, non è partito con la nazionale e ci sono tutti i presupposti per tornare a far bene”.

RIPARTENZE: “Le azioni veloci a volte vengono fatte anche centralmente. Il mio ideale di gioco è che quando l’avversario ci chiude gli spazi sugli esterni dobbiamo cercare le vie centrali, per avere alternative di gioco sempre pronte”.

Dal nostro corrispondente: Cosimo Silva

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