Osservatorio: “Ministro quanti soldi inutili spesi per gli scavi?”

Sarebbe veramente molto utile conoscere nel dettaglio quanti sono e perché “su Pompei sono stati spesi soldi inutili” in progetti definiti “cattivi e inesistenti” dal ministro Barca nel suo intervento agli stati generali della cultura svoltisi ieri a Roma. Questa dichiarazione getta una larga ombra sinistra sull’area archeologica di Pompei e lascia ritenere, verosimilmente, che il tutto sia avvenuto senza controlli da parte di nessuna autorità preposta.  La dichiarazione del Ministro responsabile del progetto di conservazione e rilancio dell’area archeologica di Pompei, se pur bilanciata dall’ottimismo che fa riferimento al fatto che si è “rimediato con un colpo di reni”, ripropone il tema, più volte evidenziato anche dall’Osservatorio Patrimonio Culturale, di un gravissimo deficit gestionale degli scavi di Pompei. Il più importante patrimonio archeologico italiano necessità di costanti ed urgentissime cure per  porre rimedio alla quotidiana distruzione di svariati elementi archeologici. E’ necessario non vanificare la grande e forse ultima opportunità di salvare Pompei, alla vigilia dell’assegnazione dei primi lavori di restauro del “grande progetto Pompei”, fortemente voluto dal Governo Monti e finanziato con 105 milioni dell’UE.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteVico, Cinque: “Sciagura per il territorio il fallimento Eavbus”
SuccessivoCastellammare, tasse. Pd e Sel:”Amministrazione? Non sanno fare 2+2″
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.