Si svolgerà il prossimo 4 dicembre la manifestazione “A scuola di Solidarietà”, organizzata dall’istituto “F. Di Capua” presso la sede di via Napoli dalle ore 15 e 30 alle ore 20 e 30. Vi prenderanno parte Sua Eccellenza l’Arcivescovo Francesco Alfano, Autorità Civili e Militari ed una delegazione della Società Sportiva Juve Stabia. Inoltre, sono invitati a partecipare i Dirigenti scolastici e le rappresentanze di tutte le Scuole cittadine, Associazioni di volontariato ed Operatori economici del territorio comunale e la Cittadinanza tutta.
“La scuola deve sempre guardare al territorio di riferimento non solo e non tanto quale bacino d’utenza, ma piuttosto quale luogo dello scambio di esperienze, attivando confronto e logiche di reciprocità. – ha spiegato il dirigente scolastico Michele Manzi – Si tratta di creare, giorno per giorno, la “comunità educante”, necessaria per sostenere le nuove generazioni, nella fase della prima formazione, e tutti i cittadini, nell’educazione permanente.” Questo passaggio era parte dell’indirizzo di saluto dello scrivente all’atto dell’assunzione dell’incarico di Dirigente scolastico del “Di Capua”. Oggi, con un’azione corale proviamo a proseguire il discorso, dandogli nuova forza. Desideriamo metterci insieme per costruire una rete solidale di sostegno alle tante famiglie che versano in condizioni di disagio. Le Bambine ed i Bambini, le Ragazze ed i Ragazzi debbono poter avere intorno degli adulti che provvedono alla soddisfazione dei loro bisogni. E quando mamma e papà non ce la fanno da soli? Serve l’appoggio solidale degli altri adulti. Facciamo della crisi che ci attanaglia un motivo di crescita: è in tempi come questi che si può riscoprire il senso di un’appartenenza. Impariamo a leggere negli occhi di chi ci passa a fianco il bisogno di ricevere aiuto, tanto più vero quando viene nascosto per pudore.
Chiunque voglia dare una mano si faccia presente e certamente non mancherà il modo per offrire il proprio contributo.
“A scuola di solidarietà” significa voler imparare ad andare oltre il benessere di se stessi e della propria famiglia”.
