Cava de’ Tirreni, presentato il Fondo Microcredito FSE

Il sindaco Marco Galdi, il neo vicesindaco Enzo Passa e assessore alle Attività produttive, il consigliere regionale Giovanni Baldi, presidente della Commissione consiliare della Regione Campania alle Attività Produttive, ed il dirigente regionale alle Attività Produttive, Filippo Diasco, hanno presentato stamattina nella Sala Consiliare del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, le opportunità messe in campo dalla Regione Campania, che attraverso il Fondo Microcredito FSE ha previsto lo stanziamento di 65 milioni di euro con cui combattere la precarietà e sostenere le microimprese e le imprese no profit. Rivolto a giovani tra i 18 ed i 35 anni e finalizzato a rilanciare il sistema produttivo territoriale, il prestito potrà dunque servire ad aiutare tutti coloro che a causa della loro condizione economico-sociale non possono accedere ai sistemi tradizionali di finanziamento bancario, per avviare nuove iniziative imprenditoriali in Campania e/o per espandere quelle già esistenti, purché localizzate nel territorio regionale. II Fondo Microcredito FSE, con una dotazione finanziaria di 65 milioni di euro 100, prevede un sistema di prestiti da 5mila fino a 25mila euro, restituibili in 5 anni, a tasso zero e con una rateizzazione a cadenza mensile, a partire dal settimo mese successivo all’erogazione. Queste le modalità con cui i 65 milioni euro stanziati sono stati ripartiti: 15 milioni destinati alla ricerca, 10 milioni a giovani, disoccupati e donne, altri 10 milioni al settore del no profit e 30 milioni alle iniziative volte a favorire l’ integrazione sociale. Tutti gli interessati dovranno far pervenire le domande (presentabili on line) dal 19 novembre al 19 dicembre alla società Sviluppo Campania, la quale si è già attivata per offrire un servizio di supporto gratuito alla compilazione della modulistica. I requisiti che dovranno avere coloro che vogliono richiedere un prestito sono i seguenti: persone maggiorenni, senza condanne per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio e impiego di denaro o beni illeciti, in possesso della carta o di regolare permesso di soggiorno nel caso di provenienza da Paesi extra UE. “E’ un’ opportunità per tante nostre attività in ginocchio per la crisi congiunturale- hanno rimarcato l’importanza del Bando regionale il sindaco Galdi e l’assessore Passa- In particolare è il mondo del commercio e dell’ artigianato che potrebbe sfruttare questa occasione. Il mondo del credito è infatti sempre di più chiuso e si trova sempre difficoltà a reperire risorse per aprire una nuova attività o per trovare ossigeno per quelle in crisi. Un prestito da restituire con comodità e senza interessi sarà un’ottima opportunità per tanti”. Il presidente della Commissione regionale alle Attività produttive, Giovanni Baldi, ha dichiarato nel corso del suo intervento all’incontro pubblico a cui hanno partecipato giovani e rappresentanti del mondo imprenditoriale locale: “Abbiamo come Regione inteso offrire a migliaia di giovani campani un’ opportunità da sfruttare. In un momento così difficile per la nostra economia e con il mondo “pubblico” ormai senza più spazi è il mercato del “privato” quello che può dare quello slancio per far ripartire il volano economico. I giovani avranno l’opportunità di partecipare a un bando che mette in campo diversi milioni di euro e che speriamo possa realmente avere un effetto a cascata “positivo” per frenare il triste fenomeno della disoccupazione e sempre più spesso inoccupazione”. Il dirigente regionale dott. Filippo Diasco ha con l’ausilio di slide illustrato in sintesi la finalità del bando e le modalità per accedere ai finanziamenti messi a disposizione.

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