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Ercolano – S. Giorgio: pari pirotecnico

La miglior Ercolano che si è vista sinora non riesce ad andare oltre il pari al cospetto del ben più quotato S. Giorgio. Se, però, manca qualche punto alla squadra allenata da mister Franchini, ciò che di certo non è mancato sono state le emozioni. Quello che è andato in scena al R. Solaro, infatti, è stato un 3-3 da stropicciarsi gli occhi, roba vietata ai deboli di cuore. Parte bene, benissimo la squadra di casa, che inanella una serie di occasioni da prosciugare un intero pennino a volerle elencare tutte. Basti ricordare il vantaggio dopo soli tre giri di lancette ad opera di Pasquale Vello, che insacca la sfera che gli recapita sulla testa Cuomo direttamente da calcio d’angolo. L’ Ercolano prova ad ipotecare già l’intera posta in palio soli tre minuti più tardi, ma Cozzolino si fa ipnotizzare dal portiere ospite. Il lite motive del prosieguo della prima frazione di gioco è contraddistinto da un S.Giorgio letteralmente imbarazzato dalla verve agonistica degli uomini di Franchini, i quali a 5’ dal duplice fischio dell’arbitro bissano il vantaggio con uno splendido coast to coast di Ballarano, che poi impreziosisce l’ottima azione di contropiede con un gran diagonale a filo d’erba. Tutt’altra storia il secondo tempo, perché i padroni di casa sembrano aver terminato le cartucce ed allora i blues possono scaricare nella porta difesa da Loffredo un tris di colpi che avrebbero abbattuto una mandria di elefanti: al 55’ ed al 60’ è Caccia a svettare più in alto di tutti in area ercolanese e a firmare l’inaspettato pareggio grazie a due identiche azioni d’angolo. L’Ercolano è sotto shock e non impiega molto a subire addirittura il sorpasso, realizzato dall’ex (insieme a Nasti) Cardone con un diagonale preciso e potente. La partita, quando mancano ancora circa venti minuti al termine diventa un autentico spettacolo, perché i locali dove non arrivano con la tecnica o con la lucidità, arrivano con il generoso slancio di chi non ha più nulla perdere (apprezzatissimo a fine gara da parte dei supporters ercolanesi), mentre gli ospiti provano a pungere negli spazi prevedibilmente lasciati da Fiorillo e soci. E’ proprio capitan Fiorillo a far esplodere il Solaro, quando a 10’ dalla fine si avventa sulla punizione di Cuomo, respinta del numero uno ospite, e firma quello che sarà il definitivo 3-3. Ora i granata sono attesi da una sfida delicatissima, lo scontro esterno contro il Vis S.Nicola, che galleggia appena un pelo sopra l’Ercolano e che domenica ha trovato un buon pari (2-2) in un altro scontro salvezza, quello che si è disputato in casa del Florigium. Franchini, a caccia della seconda vittoria esterna, probabilmente adotterà un atteggiamento un po’ più accorto rispetto al 4-3-3 schierato nell’ultimo incontro. Con Formisano che probabilmente potrebbe prendere il posto di Cozzolino, dalle caratteristiche più offensive del primo. Confermati per il resto gli altri dieci.

Michele Di Matteo

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