Esame di maturità superato a pieni voti per la Juve Stabia. Le vespe battono la corazzata Spezia in terra ligure per 3-2 e lanciano un chiaro messaggio al campionato: per i play-off si dovranno fare i conti anche con la Juve Stabia.
Che carattere!
Alla vigilia in pochi avrebbero scommesso un euro sulla vittoria delle vespe sullo Spezia allenato da Michele Serena ed invece la Juve Stabia anche stavolta si è divertita a sovvertire i pronostici grazie ad una gara fatta d’attesa e di ripartenze nella prima frazione di gioco; di cattiveria e voglia di vincere nella ripresa. Sul 2-2 a cinque minuti dal termine in quanti avrebbero firmato per un pari? Forse in molti, ma non le vespe, che non hanno mai dato l’impressione di accontentarsi del pari; anzi, più dello Spezia, hanno cercato la vittoria, ottenendola con pieno merito nel finale, seppur grazie ad un gol di Dicuonzo propiziato da un fallo di mano involontario di Danilevicius.
Mai così in alto
La vittoria contro lo Spezia regala alle vespe il quarto posto solitario in classifica, grazie anche alla settima vittoria nelle ultime nove gare di campionato (in serie B nessuno ha fatto meglio). Un risultato storico per la società e per la città, mai così in alto in cento e passa anni di storia. Una vera e propria sorpresa, soprattutto per chi ad inizio campionato immaginava una Juve Stabia meno forte rispetto a quella della scorsa stagione; ridimensionata dalla partenza del suo bomber Marco Sau. Ed invece le vespe si scoprono anche più forti, grazie alla ritrovata vena realizzativa di Tomas Danilevicius, giunto all’ottava marcatura con le vespe tra campionato e coppa Italia, e, soprattutto, grazie alla capacità di andare a rete da parte di gran parte degli elementi presenti nella rosa gialloblu (ad oggi sono ben dodici i calciatori andati a segno). E così Marco Sau diventa solo un bel ricordo e nulla più. La classifica, del resto, vede le vespe con tre punti in più rispetto allo scorso campionato (21 allora, 24 oggi).
Ora sotto con l’Empoli
Sabato al Menti arriva l’Empoli. Una delle peggiori squadre che potessero capire alle vespe di questi tempi. Tavano e co., dopo il pessimo inizio di stagione, sono infatti in un ottimo periodo di forma e, soprattutto, di risultati. Nelle ultime sei giornate, gli uomini allenati da Sarri hanno messo in cascina ben 15 punti sui 18 a loro disposizione. Un ruolino di marcia straordinario, anche perché contraddistinto da vittorie importanti, come quelle ottenute contro Modena (4-2 al Castellani) e Bari (2-3 al San Nicola).
Curiosità e precedenti
Sarà la quarta volta che l’Empoli sfida le vespe al Menti. Nei quattro precedenti una vittoria per gli ospiti, due pari ed una vittoria gialloblu, ottenuta proprio durante lo scorso campionato, allorché le vespe si imposero sulla compagine empolese per 3-1, grazie ad una doppietta di Sau e ad una rete di Danilevicius. Per il lituano si trattò della seconda rete messa a segno contro l’Empoli, dopo l’inutile rete siglata nel match d’andata perso per 2-1. Ex di turno Baldanzeddu, Vinci e Gorzegno.
Due belle iniziative da segnalare
In occasione della partita contro l’Empoli la società stabiese ha deciso di mettere a disposizione 500 tagliandi di ingresso a soli 3 euro a favore dei cassaintegrati della Fincantieri e delle ditte dell’indotto. Ma non solo. Infatti, la società ha promosso anche l’iniziativa “10 e lode”. In pratica coloro che acquisteranno il biglietto della gara con l’Empoli potranno a soli 10 euro garantirsi anche l’ingresso per la prossima partita casalinga delle vespe.
Antonio Prota