“Salus per Sarno” al centro della settimana Unesco per lo sviluppo sostenibile

«Salus per Sarno» è il nome del progetto che sarà al centro della settimana Unesco. L’obiettivo è divulgare l’educazione allo sviluppo sostenibile. Sarà fatto grazie ad una serie di incontri che avranno luogo nella città di Castellammare, dove è proprio qui che sfociano le acque del fiume Sarno uno dei più inquinati d’Europa. Verranno interfacciati i temi agricoltura, alimentazione, biodiversità con le peculiarità e le problematiche del fiume, attraverso una serie di attività dirette ad informare e sensibilizzare i cittadini riguardo i valori dell’ecologia, della tutela del territorio, dell’ alimentazione sostenibile. La manifestazione, organizzata dal comitato “Costiera Sorrentina ed Amalfitana” con il prestigioso sostegno dell’Unesco, si aprirà domani mattina al palazzetto del Mare di via Bonito. Una tavola rotonda “Salus per Sarno” per illustrare uno studio delle condizioni attuali delle acque in territorio stabiese e l’incidenza nel tempo sull’ecosistema, la salute e le abitudini alimentari locali. Martedì la rassegna si sposterà all’Auditorium del Liceo Scientifico “F. Severi” dove il naturalista Ferdinando Fontanella terrà una conferenza dal titolo “Dal Big Bang al piatto di pasta – l’affascinante storia di un sistema chiuso” per sottolineare l’importanza del sistema natura nella produzione alimentare. Mercoledì 21 e giovedì 22 si entrerà nel clou della settimana Unesco introducendo il tema dell’alimentazione: laboratori didattici di autoproduzione a “La Tavernetta” di via Roma. Ci sarà la dimostrazione pratica di come produrre in casa propria “Composte e confetture a km 0” dei prodotti locali. Ed allo stesso tempo “Cucina del recupero” per illustrare come riutilizzare gli avanzi di cucina “Cucina del recupero”. Collegato sarà il laboratorio “Riciclare rifiuti organici” dove si insegnerà come costruirsi una compostiera e i metodi di utilizzo del compost. Venerdì al teatro Marcovaldo spazio alle performance artistiche con materiali alternativi come plastica, vetro, carta insieme ai prodotti alimentari (spezie colorate, cereali ecc). Sempre in giornata ritornerà al centro dell’attenzione il fiume Sarno con “Bacteria”, la proiezione di immagini riprese al microscopio di batteri e microrganismi osservati nei campioni di acqua prelevata dal fiume. Sabato mattina escursione e visita alla Foce del Sarno dove i volontari del Circolo Legambiente Woodwardia Stabia e Gragnano accompagneranno gli studenti del “Severi” al sistema di funzionamento dei depuratori del Sarno. A chiudere la manifestazione una pedalata con l’associazione “Gli amici della Filangieri” dal centro di Castellammare all’isola ecologica di via Fondo d’Orto dove si discuterà di raccolta differenziata.

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