Il 16 dicembre a Scafati avranno luogo le primarie del centrosinistra. Fra i 5 candidati c’è Maria Rosaria Vitiello, autorevole professoressa di matematica e fisica, vicesegretaria provinciale del Pd, nonché presidente dell’associazione socio culturale Spes. Mercoledì 21 novembre si è tenuta la conferenza stampa di presentazione alla candidatura della Vitiello. Ha introdotto Pasquale Magro membro dell’associazione Spes, che ha affermato: “A Scafati c’è una grande crisi sociale ed economica. Per cambiare e rinnovare la classe dirigente politica scafatese attuale si deve iniziare dai nostri comportamenti. Noi siamo lo specchio dei nostri rappresentanti. Dalla politica oggi ci aspettiamo segnali di concretezza,trasparenza e speranza. A questo proposito appoggiamo la candidatura della professoressa Maria Rosaria Vitiello. Si devono mettere a frutto i talenti ed i requisiti di ogni persona. La Vitiello rappresenta la sintesi perfetta tra il fare politica ed ascoltare i bisogni delle persone”. In seguito è intervenuta la candidata: “nelle ultime settimane amici, colleghe e cittadini delusi mi hanno chiesto di candidarmi. A queste istanze ho pensato che c’èra bisogno di dare una risposta in termini di concretezza e di idee. È con questo spirito che ritengo di poter contribuire ad una nuova stagione di rinascita mettendo a disposizione il mio tempo,le competenze acquisite e la mia passione,in una prospettiva di maggiore innovazione e sostenibilità su cinque punti fondamentali”. “Il primo punto – ha continuato la Vitiello – è l’ambiente:che suddivido intorno ai quattro elementi vitali: l’acqua (rendere pubblico il servizio idrico,depurazione e risparmio acqua), l’aria (incremento trasporto pubblico ecologico), sole (pannelli fotovoltaici) e terra (tutela del suolo agricolo). Il secondo punto è rappresentato dall’economia e dal lavoro che si dovrà sviluppare intorno alla creazione di nuove attività produttive affiliate con imprese ed università. Il terzo punto è la salute: è importante favorire lo sport e l’uso della bicicletta. Inoltre si deve sensibilizzare informare ed orientare tutti su questo argomento. Il quarto punto è dedicato al concetto di società che punterà sulla società del futuro ossia i giovani e le donne con le loro energie ancora inespresse. Per i giovani è importante che Scafati torni ad essere una città in cui si rimane per scelta. Inoltre bisogna dare un ruolo ben definito alle donne anche nell’ambito pubblico. Infine il mio programma si incentra sull’idea di vivibilità:ossia attività strategiche finalizzate al miglioramento del territorio:più sicurezza nelle scuole,creazioni di spazi comuni che diventino punti d’incontro per i giovani, istituire delle ztl e rendere più aperti e trasparenti gli enti pubblici ai cittadini e favorire la cultura favorendo più spesso iniziative e l’apertura della biblioteca comunale”.
Aniello Danilo Memoli