Mancano pochi giorni al primo turno delle primarie del centrosinistra che sceglieranno, visti i sondaggi attuali, il futuro presidente del consiglio. Il 25 novembre i seggi elettorali saranno aperti dalle 8 alle 20, basterà portare con sé la tessera elettorale e due euro per poter registrarsi e votare anche il giorno stesso.
I comitati “Adesso! per Matteo Renzi della zona: Acerra, Brusciano, Cisterna, Marigliano, Pomigliano continuano le attività sul territorio per coinvolgere e aumentare la partecipazione alle primarie intorno alle idee del sindaco di Firenze. Così, i comitati hanno deciso di ritrovarsi tutti insieme venerdì sera, alle ore 21, a Pomigliano d’Arco, nella piazza mercato, per un’iniziativa simbolica, diversa dalle classiche conferenze con i big del partito e con i dinosauri della politica a tutti noti: il mercatino del “baratto della rottamazione”.
“Ognuno potrà portare con sé – hanno fatto sapere i comitati – qualcosa che ha a casa e che ha voglia di rottamare, potrà scambiarla con un altro oggetto, che qualcun’altro avrà portato perché stufo di trovarselo tra i piedi, sulla scrivania, sul comò, nel cassetto dei sogni che stanno ammuffendo. Una volta effettuato il baratto, ci sarà un simpatico incentivo offerto dai comitati.
L’idea è coinvolgere le persone sul concetto di “rottamazione” che non è una questione anagrafica: non è una guerra dei giovani contro i vecchi. La rottamazione è un cambiamento radicale dove una generazione che oggi sta ai margini, sempre in panchina, afferma un’idea di politica diversa, bella, partecipativa e innovativa. Un’idea di politica dove non si aspetta davanti alla tv a guardare quali saranno le prossime alleanze, ma si ha il coraggio di dire agli italiani cosa si pensa; dove non si sta a raccontare cosa sbagliano gli altri, ma cosa si pensa di fare per cambiare il paese. E meglio fare 15 minuti di fila domenica 25 novembre per votare Matteo Renzi, che aspettare altri 5 anni”.