Il piano paesaggistico regionale – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il responsabile dell’ organizzazione di Sel Tonino Scala – proposto dall’ assessore all’ urbanistica Taglialatela e sostenuto con determinazione dal Pdl al completo prevederebbe a ridosso della linea ferroviaria di Castellammmare, che il Sindaco di Bobbio ha tentato in più occasioni di chiudere, una lottizzazione di 500 appartamenti da quello che si legge sugli articoli 7, 11 e 15 della nuova normativa. In questi articoli è previsto tra l’ altro lo stralcio del Put della Penisola Sorrentina con i relativi permessi a costruire nelle aree vincolate di alcuni comuni tra cui proprio Castellammare. Chiediamo al centro Sinistra in Regione Campania ed all’ intera città di ribellarsi a questa ipotesi ultra speculativa che spiegherebbe il perchè di un tale accanimento da parte di alcuni soggetti a far chiudere una delle stazioni e delle tratte ferroviarie più antiche d’ Italia che trasporta ogni giorno migliaia di utenti e pendolari. Oggi appare chiaro quali sono i reali interessi in gioco. Altro che improbabili piste ciclabili su mega salite o ipotesi visionarie e irrealizzabili di Teatri tipo quello di Parigi la verità è che sul quel tratto si gioca, come noi denunciamo da tempo, una partita speculativa senza precedenti che taglierebbe in due la città con una immensa e nuova colata di cemento. Noi ci batteremo fino in fondo affinchè l’ ennesimo sacco di Castellammare sia sventato”.