Seconda sconfitta interna consecutiva per la Puteolana contro i lucani guidati dal tecnico Favarin. Un match dove i flegrei avrebbero meritato almeno il pareggio per le occasioni avute giocato senza tre pedine fondamentali come Napolitano, Errico e Mauro. Nel primo quarto d’ora i granata sembrano avere timore reverenziale degli avversari e così al 9’ gli ospiti usufruiscono di un calcio di punizione dal limite con Cruciani che non sbaglia al primo tiro in porta con la sfera che s’infila nell’angolino alla destra dell’estremo difensore Alcolino. La Puteolana sembra tramortita e non reagisce e il Matera ne approfitta andando a raddoppiare. Corre il 16’ quando Di Gennaro recupera una palla e la tira in lungo linea a Ceccarelli che mette lo zampino prima dell’uscita del portiere con la sfera che danza comodamente in porta: 0-2. Subita la seconda rete la Puteolana riesce a trovare la giusta reazione e ad accorciare le distanze. E’ il 26’ quando Lepre recupera una sfera sulla destra e crossa al centro dove il baby Loiacono al volo tira a botta sicura con la sfera che tocca prima il palo interno e, poi, va in rete. Il goal sembra dare coraggio alla formazione di casa ma un minuto dopo i lucani vanno vicino alla terza segnatura. Carambola in area con la sfera che sfugge dalle mani di Alcolino e che si stampa sul palo e che danza sulla linea bianca senza entrare con Sabia che ci mette una pezza. Al 29’ è bravo Bianco ad anticipare Letizia lanciato a rete, mentre, quattro minuti dopo Alcolino compie un miracolo su tiro ravvicinato di Muro. Nel finale, invece, Letizia sciupa due ghiotte occasioni sotto porta per pareggiare. Nella ripresa la Puteolana sposta in avanti il baricentro alla ricerca del pareggio ma ai padroni di casa manza il guizzo finale sotto porta. Letizia ci prova al 60’ ma la palla termina di poco a lato, il numero dieci di casa semina il panico nella difesa lucana che per fermarlo deve usare spesso le maniere forti. Al 72’ ci prova Scognamiglio dalla distanza ma il suo tiro termina a lato. All’87’ Letizia recupera una palla in mediana ma Murolo spara da buona posizione alle stelle. Mentre, un minuto dopo i granata protestano per un rigore non assegnato dal direttore di gara per un fallo di mano in area di un difensore ospite.
INTERVISTE
POZZUOLI. C’è delusione in casa dei diavoli rossi della Solfatara per il ko interno. “Abbiamo pagato lo scotto del noviziato dei primi minuti subendo quelle due reti che poi hanno deciso la partita – afferma Corrado Sorrentino (in foto) , tecnico della Puteolana -. La squadra però ha risposto bene e per quello che abbiamo fatto vedere nel corso dei novanta minuti e per le occasioni avute il pareggio sarebbe stato, senza dubbio, il risultato più giusto. Avevamo di fronte la terza forza del campionato ma in campo credo che la differenza non si è affatto notata, purtroppo sotto porta manchiamo di esperienza ma anche la sfortuna ci sta mettendo del suo. Sono dispiaciuto per i nostri tifosi, davvero encomiabili per l’incitamento in tutti e novanta i minuti”. Poi, con il trainer dei flegrei si parla del rigore non assegnato nei minuti finali. “Il rigore? Beh, credo che era più che evidente con il loro giocatore almeno un metro dentro l’area – conclude Sorrentino -. Purtroppo non è la prima volta che veniamo penalizzati in questo modo e per una squadra come la nostra queste cose alla fine sono importanti. Ai ragazzi non ho assolutamente nulla da recriminare perché in campo hanno dato l’anima e lo dimostrano anche gli applausi della gente che oggi, così come sempre c’era allo stadio. E’ un momento no che non ci voleva dopo le tre vittorie consecutive. Ora ci aspetta l’ostica trasferta contro il Bisceglie prima del derby tra quindici giorni in casa contro il Campania. Io ho fiducia in questo gruppo e nelle sue potenzialità”.
Il tabellino
PUTEOLANA 1
MATERA 2
PUTEOLANA (4-4-2): Alcolino; Di Mase (25’st Perillo) Luongo Signore Sabia; Loiacono (39’st Imbriaco) Volpe Scognamiglio Lepre; Letizia Riccio (10’st Murolo). A disp..: Ciccarelli, Simioli, Iervolino, Mauriello. All. Sorrentino
MATERA (4-4-2): Bianco; Ferrenti Ciano Ruggiero Quacquarelli (28’st Streccioni); Muro (12’st Pinna) Cruciani Marinucci Todino; Di Gennaro Ceccarelli (45’st Foderaro). A disp. Pino, Cardore, Mirri, Silvestri. All. Favarin
ARBITRO: Naccari di Messina
RETI: 9’pt Cruciani, 16’pt Ceccarelli, 26’pt Loiacono
NOTE: Ammoniti: Di Mase (P), Sabia (P), Ciano (M), Ruggiero (M), Ceccarelli (M). Angoli: 4-4. Spettatori 500 circa, terreno in pessime condizioni. Recuperi: 2’pt, 5’st
