Giovedì 22 novembre presso l’aula multimediale del Circolo Didattico di Boscotrecase, si è tenuto il seminario “La famiglia oggi. Come essere genitori”, relatrice Giuditta Rosmarino.La Tavola rotonda- rivolta alle famiglie, ai docenti, agli educatori, alle Associazioni locali di volontariato – è stata organizzata nell’ambito delle iniziative campane perla Settimana del Benessere Psicologico 2012.
Obiettivo prioritario delle iniziative e degli incontri della “Settimana del Benessere Psicologico” , promossi dall’Ordine degli Psicologi della Regione Campania, è quello di avvicinare i cittadini al mondo della psicologia, ad una psicologia che promuove stili di vita volti allo sviluppo delle risorse degli individui e dei contesti relazionali nei quali essi si muovono e vivono.
L’iniziativa, che ha visto protagonista l’intera comunità scolastica di Boscotrecase, con la D.D.”Giovanni Paolo II”, guidata dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Carmela Sorrentino e l’I.S. di I grado “Cardinal Prisco”, diretto da Rita Melchionne, nasce dalla consapevolezza che l’ambiente scolastico è, insieme a quello familiare, il principale contesto di sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale del bambino e che è compito della scuola collaborare con i genitori per promuovere lo sviluppo di quelle competenze sociali che favoriscano il raggiungimento di una piena maturità personale e di una sana coscienza civica.
Il tema scelto per questa nuova edizione, che ha previsto incontri e manifestazioni in tutte le città della Regione Campania dal 19 al 24 novembre, è l’intervento dello psicologo nei contesti territoriali, in linea, tra l’altro, con la proposta di legge ad iniziativa popolare per l’istituzione dello Psicologo del Territorio promossa dall’ Ordine degli Psicologi della Campania.
Durante l’incontro, presente il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, Raffaele Felaco ed il Sindaco del Comune di Boscotrecase, Agnese Borrelli, si è affrontato anche il tema “ Autostima, benessere e successo formativo” così da promuovere presso docenti, educatori e genitori alcuni spunti di riflessione, in ordine ad una tematica che vuole sottolineare la relazione tra autostima dell’individuo e successo scolastico e in ordine al contributo che può essere offerto dalla psicologia e dagli psicologi per promuovere competenze nei giovani attraverso un incremento del benessere personale e collettivo nella interazione tra scuola, famiglia e contesti di vita.
Il 4 settembre u.s. Infatti, l’ Ufficio Scolastico Regionale ha siglato un Protocollo d’Intesa
con l’Ordine degli Psicologi della Campania per la promozione di iniziative finalizzate al successo
formativo, alla prevenzione e al contrasto del disagio giovanile e dei comportamenti a rischio.
Nel corso dell’evento, che ha promosso anche la raccolta firme per la proposta di legge ad iniziativa popolare per l’istituzione dello psicologo del territorio nella regione Campania, il pubblico ha assistito in diretta alla firma di un protocollo di intesa tra il Comune di Boscotrecase, nella persona del Sindaco e l’Ordine degli Psicologi Campani, nella persona del Presidente.
La proposta di legge è tesa a garantire interventi psicologici a tutti i cittadini campani, con un servizio di psicologia del territorio volto a promuovere il pieno ed armonico sviluppo psicologico dell’individuo in relazione ai suoi contesti di vita (familiare, lavorativi e comunitari), nonchè a sostenere il benessere dei cittadini nei sistemi di convivenza e a fronteggiare e prevenire il disagio relazionale in famiglia, scuola e comunità.
L’intera comunità scolastica di Boscotrecase ringrazia il sindaco Borrelli, il presidente dell’Ordine dagli Psicologi della Campania, Raffaele Felaco per la loro preziosa presenza, la Relatrice, Giuditta Rosmarino, per l’opportunità offerta al territorio, e, tra gli intervenuti, Nello Collaro e M.Rosaria Izzo, referenti rispettivamente delle Associazioni Format e ‘A Vriala, e tutti coloro che, numerosi, hanno preso parte all’incontro, dimostrando attenzione e sensibilità verso temi di scottante attualità, che vedono alleati la Famiglia, la Scuola, le Associazioni di volontariato e l’Ente Locale.