Anche quest’anno, dopo le scorse due edizioni del 2008 e del 2009, la Fondazione RAS ha il piacere di promuovere la III Edizione del Workshop Internazionale “ArcheoStabiae”.
La volontà nasce, innanzitutto, dall’enorme successo riscosso in termini di presenze, interesse, follow-up istituzionali ed accademici del sito di Stabia antica.
La Fondazione RAS intende, attraverso questo Evento, comunicare e condividere lo stato dell’arte, i risultati ottenuti, il consolidamento tra tutti gli attori istituzionali, accademici, pubblici e privati e soprattutto i risultati ottenuti attraverso l’interazione con il territorio.
Una nuova tappa comunicativa dello stato dei lavori per il rilancio del sito di Stabia antica attraverso la presentazione, il dibattito, il confronto che avranno quale tema ispiratore il continuum di tutte le iniziative intraprese dal 2009 (anno della II Edizione) ad oggi e tutta la parte relativa alla pianificazione strategica già pronta per gli anni a venire.
I lavori di “ArcheoStabiae 2012” si terranno il 30 Novembre ed il 1 Dicembre p.v.
Le sessioni previste sono 3:
Prima Sessione: le ultime scoperte archeologiche a Stabia
In seguito alle campagne di scavo archeologico condotte tra il 2010 ed il 2012 sui siti di Villa San Marco e Villa Arianna a Stabia, che hanno coinvolto un numero sempre crescente di università europee e statunitensi, sono emerse numerose notizie di interesse scientifico. Attraverso la terza edizione di “ArcheoStabiae” si intende portare a conoscenza della comunità scientifica internazionale i risultati di tali campagne di scavo, anche in considerazione della scarsa visibilità di cui gode il sito di Stabia.
In particolare, gli interventi saranno incentrati sull’esposizione dei risultati ottenuti attraverso: gli interventi di scavo stratigrafico svolti dal gruppo di lavoro congiunto della Columbia University di New York e dell’Università del Molise presso il quartiere servile di Villa San Marco e lungo il decumano dell’abitato di Stabiae; gli interventi di scavo e restauro realizzati dal gruppo di archeologi e restauratori del Museo Ermitage di San Pietroburgo presso il quartiere termale di Villa Arianna; lo studio e le analisi paleobotaniche della Cornell University e della University of Maryland presso il giardino del grande peristilio di Villa Arianna. Infine verrà fornita una panoramica delle tecniche e delle metodologie di rilievo architettonico messe in pratica dal gruppo di studenti della facoltà di Architettura della University of Maryland.
L’esposizione dei risultati sarà curata personalmente dai docenti e dai direttori di scavo dei gruppi di lavoro sopra citati.
Seconda sessione: le azioni di promozione e valorizzazione del sito di Stabia
In questa sessione verranno esposte le linee di azione portate avanti dalla Fondazione e dai suoi partner istituzionali per favorire la promozione sul territorio nazionale e internazionale del sito di Stabia e la valorizzazione dello stesso attraverso azioni di marketing territoriale.
In particolare verranno esposti:
i risultati dell’ultima mostra “Além de Pompeia – redescobrindo os encantos de Stabiae” (“Oltre Pompe – riscoprendo il fascino di Stabiae”, per sottolineare l’importanza dei cosiddetti siti minori, come nel caso specifico di Stabia), organizzata dalla Fondazione RAS presso l’Università dello Stato di Rio de Janeiro – UERJ dal13 settembre al 18 novembre scorsi;
le evoluzioni del programma “Adopt a Project”, ideato per facilitare la realizzazione del Parco archeologico di Stabia;
le nuove sinergie nate con la Fondazione Campi Flegrei e con l’Istituto Banco Napoli – Fondazione;
il progetto “Beyond Pompeii”, finanziato da ARCUS spa – Società per l’Arte la Cultura e lo Spettacolo, per favorire la messa in rete dei siti minori dell’area vesuviana.
Terza sessione: i progetti futuri
In questa terza sessione si discuterà dei progetti futuri riguardanti Stabia, verrà focalizzata l’attenzione sulle mostre future in programma e già in fase di organizzazione e delle nuove Università che saranno presenti a Stabia a partire dall’estate 2013 (Moscow State University, Università Complutense di Madrid).
Relazioneranno, in ordine di intervento:
Ferdinando Spagnuolo, Fondazione RAS
Teresa Elena Cinquantaquattro, Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei
Giovanna Bonifacio, Ufficio Scavi di Stabia
Pietro Giovanni Guzzo, Fondazione RAS
Paolo Gardelli, Fondazione RAS
Marco Maiuro, Columbia University
Luana Toniolo, Università Ca’ Foscari
Luciana Jacobelli, Università del Molise
Thomas Noble Howe, Fondazione RAS
Alexander Butyagin, Hermitage State Museum
Antonino Fattorusso, Centro Restauro Ufficio Scavi di Stabia
Antonio Varone, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Macamen Alonso, Universitad Complutense Madrid
Timmy Gambin, Aurora Trust Foundation
Regina Lucia Monteiro Henrique, Universidade do Estado do Rio de Janeiro
Salvo Iavarone, Fondazione dei Campi Flegrei
Adriano Giannola, Istituto Banco Napoli – Fondazione
Marxiano Melotti, Università Bicocca di Milano
Olga Kazmina, Moscow State University
Josè Maria Luzon, Universitad Complutense Madrid
Modera: Pietro Giovanni Guzzo
ArcheoStabiae 2012… “Valorizzando il passato, raccontando il presente, pensando al futuro”.