La presenza ben calibrata di aziende farmaceutiche e cosmetiche nonché di prodotti naturali, dietetici, sanitari e di servizi ha fatto sì che quest’anno, come ha comunicato a fine giornata il direttore della Progecta Fabrizio Cantella, si siano registrati alla fiera ben 13mila visitatori desiderosi evidentemente di aggiornarsi sulle novità di tutti i numerosi settori che ruotano intorno al mondo dell’azienda farmacia. Di questi, 8mila sono stati i farmacisti, 3mila i medici e 2mila gli operatori, con circa 3mila iscritti ai corsi ECM grauiti promossi da Pharmexpo in collaborazione con con la Facoltà di Farmacia dell‘università “Federico II“ di Napoli, l’Ordine dei Farmacisti e Federfarma.
Molto si è discusso del futuro delle farmacie italiane e, ascoltando i rappresentanti di categoria riuniti in questi giorni a Napoli per Pharmexpo, è apparso a tutti evidente come la chiave di volta sia rappresentata dall’aggiornamento professionale delprofessionista e dall’apertura al wellness. Il presidente di Federfarma Michele Di Iorio ha sottolineato infatti che “bisogna prevedere un corretto mix: il professionista non cambia la sua attività e formazione nel campo della salute, che distribuirà però più che antidoti per la malattia farmaci per stare sempre meglio”.
“Basta girare tra gli stand del Pharmexpo in questi giorni per rendersi conto di come sta cambiando la farmacia – ha ribadito il presidente dell’Ordine dei Farmacisti, Vincenzo Santagada – che è sempre più al servizio del cittadino, non solo per la cura di patologie già conclamate ma soprattutto per l’informazione. La farmacia è un’antenna della salute sul territorio”.
Le farmacie del futuro, insomma, saranno sempre più un luogo in cui ottenere anche consigli di natura sanitaria fungendo da presidio di pronto soccorso in un momento di particolare crisi della sanità pubblica a livello nazionale, e spesso anche dei luoghi in cui sottoporsi a trattamenti.
Una svolta importante insomma anche dal punto di vista imprenditoriale, ha spiegato infine il vicepresidente di Confcommercio Massimo Petrone secondo cui “il numero crescente di visitatori e di espositori che prendono parte a Pharmexpo e la sinergia tra tutte le sigle del settore, titolari e non titolari, dimostra la dinamicità e la capacità di interazione tra più ambiti della saluteche gravitano intorno al mondo della farmacia”.
Il presidente della Mostra d’Oltremare Andrea Rea infine ha apprezzato particolarmente l’organizzazione della manifestazione ed ha quindi sprontao ulteriormente gli organizzatori a procedere in questa delicata mission di rilancio del quartiere fieristico partenopeo.
Anche il presidente della Progecta Angelo De Negri si è dichiarato soddisfatto dalla riuscita dell’evento: “L’entusiasmo che ho visto in questi giorni – ha detto – dimostra la vitalità di un settore capace di adeguarsi ad ogni cambiamento, grazie all’eccellenza professionale che lo contraddistingue”.
Presenti in fiera le associazioni di categoria e le istituzioni locali, tra cui anche l’On. Paolo Russo e ed il rappresentante della Camera Commercio di Napoli Alessandro Limatola, che hanno partecipato attivamente ai lavori congressuali.
Grazie poi all’ottima la sinergia stabilita con l’Andi, il Dental Village si è riempito a dismisura ed i corsi riservati al mondo del dentale sono stati seguitissimi, al punto da convincere il presidente provinciale dell’associazione Carmine Anzisi ad un ulteriore ampliamento in vista della prossima edizione.
L’appuntamento quindi è già fissato per la sesta edizione di Pharmexpo, che nel 2013 avrà luogo sempre alla Mostra d’Oltremare dal 22 al 24 novembre.