I granata trovano al “Clemente” di San Nicola una di quelle vittorie che come si suol dire valgono doppio. E doppio è anche il passivo imposto da Fiorillo e soci ai propri avversari. Infatti, termina 0-2 lo scontro tra la terzultima e la penultima (ora rispettivamente terzultima e quartultima) del girone A del campionato di Eccellenza. L’Ercolano regola la Vis San Nicola grazie ad una rete per tempo, tra l’altro arrivate entrambe dai piedi di due ercolanesi doc. Il gol dello 0-1 è opera di Salvatore Romano, che, completamente dimenticato dai difensori avversari, può tranquillamente spedire in rete l’ottimo pallone servitogli da un sempre più intraprendente Cozzolino (altro giovanissimo ercolanese). Le lancette dell’orologio segnano appena il 20’. L’Ercolano poi legittimerà la vittoria con la seconda marcatura, giunta al 56’, e griffata dal centrocampista Vello (classe ’92) con un preciso collo piede fatto partire dal mezzo di una mischia venutasi a creare nell’area dei padroni di casa a seguito di un calcio piazzato battuto da Cuomo. Si tratta della quarta rete per il metronomo vesuviano, che di fatti lo incorona attuale capocannoniere della squadra. Una squadra che sembra finalmente aver trovato una sua dimensione ed una sua impostazione. Merito con tutta probabilità anche di quanto di positivo sta avvenendo ultimamente sul piano societario ( cosa che non può che portare maggior serenità nei calciatori ed in tutto l’ambiente), con un nuovo organigramma che a giorni dovrebbe essere svelato e che andrà ad inquadrare da un punto di vista strutturale le nuove forze economiche che stanno sostenendo la causa granata. Oltre che in termini di risultati, il cambio al vertice ha già portato una novità sul piano dell’abbigliamento sportivo da indossare durante le gare in trasferta disputate dalla squadra: già nell’incontro di cui sopra, infatti, i ragazzi di mister Franchini hanno sfoggiato un completo caratterizzato dal colore nero per quanto concerne i pantaloncini e da un giallo fosforescente per quanto riguarda i calzerotti e le maglie (con i numeri in nero). Ma l’Ercolano gli avversari più che abbagliarli attraverso i giochi cromatici delle sue divise, punta a far risplendere i suoi antichi fasti sul terreno di gioco. Ed è proprio qui che i granata domenica avranno una ghiotta occasione per ricominciare una auspicabile risalita. Al Solaro, difatti, arriverà il Florigium, per quello che si prospetta come un altro scontro diretto in chiave salvezza. I procidani occupano la penultima posizione a quota nove punti, ovvero appena quattro in meno all’Ercolano, e giungono da un pari interno a reti inviolate con la Virtus Carano. Allo stato attuale la classifica è cortissima, se si pensa che la capolista ha soltanto otto punti in più rispetto ai vesuviani. Questo significa semplicemente che un filotto di risultati utili consecutivi potrebbe radicalmente far cambiare gli scenari ed i progetti, col mercato di dicembre ormai alle porte. Nel frattempo il regalo più bello che l’Ercolano si può fare è aggiudicarsi la sua seconda vittoria consecutiva, che come la prima varrebbe doppio.
Michele Di Matteo