Allertato da residenti e commercianti della zona, stamani Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione del Vomero, ha effettuato un sopralluogo nei giardini intitolati a Nino Taranto, in via Aniello Falcone.
“Nel marzo 2010, con grande enfasi, l’amministrazione comunale intitolò quest’area a verde pubblico che affaccia su parco Grifeo, dove l’attore aveva abitato, al grande Nino Taranto – ricorda Capodanno -. Nell’occasione si accennò anche alla realizzazione di un busto dell’artista che, però, non è stato ancora collocato “.
“A distanza di due anni e mezzo dall’evento risulta del tutto evidente lo stato di abbandono e di degrado nel quale versano i giardini – afferma Capodanno -. Non solo per la presenza di rifiuti che invadono le aiuole e per l’erba alta che evidentemente non viene rasata da tempo, ma anche per la presenza di decine di cubetti di porfido accatastati sotto una delle alberature, a testimonianza della carenza delle necessarie e costanti opere di manutenzione del verde pubblico “.
“Ancor più grave – continua Capodanno – la situazione che si verifica nell’area immediatamente sottostante la balaustra, dove si è formato un vero e proprio deposito di bottiglie e di lattine vuote. Si tratta di diverse centinaia di contenitori che, evidentemente, non vengono rimossi da tempo immemore e che purtroppo sembrano oramai fare parte integrante di uno dei più bei panorami del capoluogo partenopeo “.
“Nell’auspicare l’intervento immediato delle autorità competenti, anche per questioni igienico-sanitarie, per la bonifica dell’intera area – prosegue Capodanno -, confido che i commercianti della zona, nell’ambito di quanto già si sta effettuando e con risultati in qualche caso positivi, come per l’aiuola centrale in piazza Vanvitelli sempre al Vomero, vogliano proporsi per l’adozione dei giardini intitolati a Nino Taranto. Nell’attesa si sollecita una risposta immediata anche dell’amministrazione comunale per dare dignità e decoro, attraverso l’esecuzione delle necessarie opere di manutenzione, ad una delle poche aree a verde pubblico presenti nel quartiere collinare della Città “.