Mazzarri: “Guai a sottovalutare il Pescara e su Quagliarella…”

Walter Mazzarri,allenatore del Napoli parla in Conferenza Stampa da Castel Volturno alla vigilia del match di campionato contro il Pescara che si giocherà domenica alle 12:30 al San Paolo.

CAGLIARI: “Mi fa piacere che Behrami abbia capito le insidie della partita di domani. Ogni match non si sa come finisce, c’è grande rispetto per l’avversario. Molte squadre che vengono al San Paolo non hanno nulla da perdere, il Pescara ha rischiato di pareggiare anche con la Roma. Spero che i tifosi aiutino i giocatori per ’95 minuti e non per parte di gara”.

BONUCCI: “Non m’interessa ciò che dicono gli altri. Devo tirare il massimo da questa rosa e poi tireremo le somme. Cagliari è solo una partita vinta”

IL GRUPPO: “Ringrazio i miei giocatori, loro mi conoscono bene. hanno stima al di là del risultato finale. Li rinrazio tutti, da questo punto di vista sno sempre stato convinto di ciò,cercheremo di fare il massimo, come sempre abbiamo fatto finora negli ultimi anni”.

MAGGIO: “Mi crea apprensione perchè ha un problemino muscolare. L’ultimo allenamento non l’ha fatto, non ha preso parte a delle esercitazioni e oggi lo rivedo”.

IL CAMMINO DEL NAPOLI: “Abbiamo perso 2 partite su 14, capita nel calcio, ma non è che siamo stati inferiori. Anche con la Juve ci ha condannato un unico episodio. La Juve rimane la più forte del campionato e in quello stadio non meritavamo di perdere. La Serie A non ti permette distrazioni, magari la partita di domani viene presasotto gamba e avremo brutte sorprese”.

FORMAZIONE:  “A centrocampo ho tre calciatori che considero alla pari, come Dzemaili, Behrami e Inler. Donadel non lo vedo al top, in quella zona del campo ne considero solo tre”.

CAVANI:  “Domani sarà dura, per me non ci sono riferimenti col passato. Voglio solo i tre punti e basta. Ai giocatori ho detto che non bisognerà fare come abbiamo fatto con Torino e Milan. Se andiamo in vantaggio non dobbiamo pensare di aver già vinto. Cavani serve sempre, così come Pandev, ma questa squadra ha un’anima e una rosa forte per cui si può vincere anche con qualche defezione”.

INSIGNE: “Son contento del ragazzo, sta assorbendo molto bene la pressione di Napoli. Ha capito che deve giocare per la squadra fregandosene di tutto ciò che si dice su di lui. Qualcuno fa il paragone con l’anno scorso, ma tra A e B c’è molta differenza”.

BEHRAMI: “E’ importante perchè ci assicura equilibrio. Britos sta bene e nel gioco aereo ci ha fatto guadagnare molto. Gamberini è la vera rivelazione della difesa, sta dando sicurezza anche a Cannavaro. La fase difensiva dev’essere ancora migliorata, ma grazie anche a Behrami, Insigne e Cavani, gli stessi difensori si sentono più sicuri”.

QUAGLIARELLA: “Non rispondo, ma è un giocatore importante e tutti vogliono allenare i buoni giocatori.

LAVEZZI:” Lo saluto, il pocho è un amico”.

CLASSIFICA: “Sì, saranno quelle le squadre delle prime posizioni. C’è il Milan che può risalire e poi della Fiorentina ne ho parlato in tempi non sospetti perchè ha un organico veramente forte”.

BRITOS: “Lui aveva bisogno di giocare, di fare la preparazione e fino a quel momento era uno dei più in forma, poi si è rifatto male ma a Cagliari è stato di bnuovo il migliore”.

VARGAS: “C’è un tiro che lui non sfrutta. Deve essere più egoista, ma conclude sempre poco cercando l’assist. Poi sta migliorando nella difesa del pallone, l’ho visto bene nelle ultime due partite ma poteva essere più cattivo”.

Cosimo Silva

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