I corallini erano partiti per Sassari con tanto entusiasmo e consapevolezza nei propri mezzi (forti anche del primato), ma probabilmente qualcosa devono aver smarrito durante il viaggio aereo. Perché, come ammesso dallo stesso tecnico torrese Fabiano, «la sconfitta è stata meritata, noi non siamo praticamente scesi in campo». Il risultato di tutto ciò è stato il perentorio 3-0 inflitto dalla quasi omonima Torres alla formazione di patron Moxedano. La gara a dire il vero si è chiusa ancor prima di cominciare. Infatti, quando il pubblico sardo si era appena accomodato sugli spalti, era già tempo di alzarsi per applaudire la rete di Meloni che, ben servito in area da Lisai, autografava l’1-0 con un potente e preciso colpo di testa sul quale nulla poteva Manfredonia. La premiata ditta Lisai-Meloni appena 6’ più tardi confezionava anche il secondo pacco dono da regalare ai propri sostenitori, i quali dentro ci trovavano una splendida triangolazione tra i due attaccanti, poi finalizzata dal primo con un impeccabile rasoterra. L’unico effetto collaterale di questa autentica lezione di calcio inflitta dai padroni di casa agli ospiti era che la festa al 26’ era già bella e finita. Già, perché Lisai, siglando la sua doppietta personale, metteva in cassaforte i tre punti della torta, non lasciando ai vesuviani nemmeno le briciole. Tutti a casa, dunque: i sardi ubriachi di eccessiva ingordigia, i campani di un sobrio vuoto pneumatico, che comunque dopo tredici gare di grande livello ci potrebbe anche stare. Affinché, però, una simile debacle sia solo un semplice ed umano passo falso, la Turris riparte immediatamente col preparare la sfida casalinga contro il S.Basilio Palestrina, anche perché la gara si disputerà in anticipo al sabato pomeriggio. Sembrano essere rientrati gli allarmi circa le possibili assenze di Moxedano (che lamentava solo uno stato influenzale), Visciano (ormai completamente riassorbita la botta alla caviglia), Salvati (assente contro la Torres per influenza, ma allenatosi per tutta la settimana) e Biagini (che pure ha debellato i problemi legati ad un virus influenzale). Per cui la formazione che andrà in campo dovrebbe prevedere questo undici: Manfredonia, Piscopo, Speranza, Gasparini Visciano, Biagini, Falco, Manzo, Sibilli, Moxedano, Vitale. Il S. Basilio sarà comunque un avversario che venderà cara la pelle e che si trova in un buon momento di forma, viste le tre vittorie consecutive ottenute nelle ultime gare (ultima il 2-1 in casa del Budoni). La Turris, però, vorrà certamente riscattarsi dalla pessima figura rimediata in Sardegna e soprattutto farsi perdonare dai quel nutrito numero di sostenitori che l’avevano seguita sin sull’Isola.
Michele Di Matteo
