I poliziotti, a seguito di una articolata indagine, sono riusciti a fermare MURAZIO mentre era alla guida di una Seat Cordoba Sw e si accingeva ad imboccare lautostrada Na-BA.
Nell’autovettura, all’interno del vano per la ruota di scorta, era stato praticato un doppiofondo ove erano stati sistemati ben 73kg di hashish, suddivisi in panetti, a loro volta racchiusi in 14 confezioni a forma di parallelepipedo.
Al fine di distogliere il fiuto dei cani antidroga, per scongiurare un eventuale controllo, la droga era stata immessa allinterno di palloncini di gomma gonfiabili.
Questo stratagemma, risulta essere in assoluto il primo scoperto a Napoli.
Ulteriori accertamenti hanno fatto emergere che lautovettura risultava intesta a PETRA.
Gli agenti hanno effettuato, presso labitazione di PETRA, una perquisizione domiciliare, rinvenendo e sequestrando ulteriori 23 grammi di hashish.
Il trasferimento della droga da Napoli ad altre destinazioni, verosimilmente, appare come un chiaro segnale, da parte delle organizzazioni criminali locali, dedite all’illecito mercato della droga, nel decentrare il mercato dopo il blocco delle piazze di spaccio in Scampia, a seguito dei servizi ad Alto impatto.
MURAZIO è stato arrestato perché responsabile di traffico di sostanza stupefacente, mentre PETRA dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Entrambi gli arrestati sono stati condotti dagli agenti al Carcere di Poggioreale.