Approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale della Campania la proposta di Legge per l’interpretazione autentica dell’art. 46 della LR. 28/03/02 n. 3, nel senso che le somme che la Regione Campania ha erogato alle aziende di trasporto locale nel periodo 1 luglio- 31 dicembre 2002 sono da considerarsi a tutti gli effetti contributi finalizzati al ripiano dei disavanzi di esercizio.
“II provvedimento legislativo regionale consentirà al CSTP il recupero di un debito erariale comprensivo di sanzione pari ad 3 milioni e 456 mila, 532 euro – omesso versamento di IVA- rivendicato dall’Agenzia delle Entrate. Il debito, confermato da una sentenza della Commissione Tributaria Regionale, si riferisce a trasferimenti regionali al CSTP del 2002.
“La proposta di legge- sottolinea l’on. Giovanni Baldi– precisa che i trasferimenti erogati all’epoca alle aziende di pubblico trasporto dalla Regione Campania non sono da intendersi corrispettivi ma contributi e, dunque, esenti da IVA. Questa interpretazione autentica- permetterà di cancellare il contenzioso per il CSTP”.
Il Presidente del Collegio dei liquidatori della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A., società in liquidazione, Mario Santocchio ringrazia tutti i componenti del Consiglio regionale che, questa mattina, ha recepito e approvato la proposta di legge denominata “salva CSTP”. Tale provvedimento legislativo consentirà all’Azienda salernitana lo sgravio delle cartelle esattoriali per un importo complessivo di 3.650.000 euro (comprensivi di sanzioni) emesse nel 2010 da Equitalia polis per un presunto omesso versamento di iva su contributi di esercizio anno 2002 erogati dalla Regione Campania, rivendicato dall’Agenzia dell’entrate in seguito ad un accertamento effettuato nell’anno 2009.