Le festività natalizie sono alle porte ed i topi di appartamento entrano in azione. Diverse le segnalazioni alle forze dell’ordine di furti in casa che si sono registrati negli ultimi giorni nel territorio stabiese. Come ogni anno in prossimità del Natale – così come nelle altre ricorrenze – aumentano vertiginosamente i colpi messi a segno dai malviventi, professionisti del furto con scasso. La strategia più utilizzata è quella dello “spray”: una volta introdotti nelle abitazioni i ladri per prima cosa immettono nell’aria una sostanza narcotizzante che annienta chi è in casa. E poi via ad arraffare oggetti preziosi – che spesso hanno un valore più affettivo che economico – e denaro. Colpi dalla durata di poche decine di minuti in cui le persone che dormono in casa non si accorgono assolutamente di niente. Maggiormente a rischio le zone della periferia di Castellammare come l’Annunziatella, Ponte Persica e via Schito. Ma anche i comuni limitrofi come Santa Maria la Carità, Gragnano e Pompei. Spesso i raid sono mirati: vengono studiati i movimenti e gli orari delle vittime che poi verranno colpite. Nel mirino sono soprattutto le coppie di anziani che vivono da soli, le vittime più abbordabili. Si tratta di vere e proprie bande composte da delinquenti dal lungo curriculum criminale e specializzati nello svaligiare gli appartamenti. Non solo i furti in casa sono in aumento ma anche colpi dal bottino minore, complice la crisi economica di questi tempi. Infatti nell’ultimo periodo tanti cittadini, residenti della periferia stabiese, hanno subito danni alle loro autovetture e ciclomotori: furti di pneumatici ed altri parte meccaniche, elementi da rivendere in seguito sul mercato nero. Dalla prossima settimana le forze dell’ordine annunciano una intensificazione dei servizi di controllo e pattugliamento in tutto il comprensorio stabiese ed in particolar modo le aree che ruotano intorno al rione Savorito e Moscarella. Una taskforce di carabinieri e polizia fino al termine delle festività natalizie per evitare il dilagare del fenomeno della microcriminalità, in ascesa negli ultimi tempi per via della crisi economica che sempre per più famiglie è sinonimo di povertà.