Sembra non aver trovato ancora la propria vera identità la Nuova Polisportiva Stabia. Nel match che inaugura il girone di ritorno, la compagine di Aldo Festinese, dopo il convincente successo di una settimana fa contro S. Maria a Vico, non riesce a disegnare l’importante striscia di vittorie che si auspicava alla vigilia e viene battuta dalla Nuova Folgore Nocera (61-68 il risultato finale), che grazie al successo della Tendostruttura “Severi” aggancia proprio i gialloblu al secondo posto: dalla tana gialloblu suona il quarto campanello d’allarme nelle ultime cinque partite, che tuttavia non va a compromettere le dinamiche di un campionato che resta più aperto che mai.
Primo quarto piacevole grazie ad entrambi i quintetti, che imprimono un piacevole ritmo al match, nonchè buone percentuali in fase di finalizzazione: tra i padroni di casa giganteggia sin dalle prime battute uno strepitoso Andrea Somma (nella foto), che metterà in crisi la difesa avversaria praticamente per tutta la partita. I nocerini ripondono con le iniziative di Attianese e Fontanella, principali artefici del 20-21 con cui si chiude una prima frazione decisamente da applausi.
Secondo quarto caratterizzato da generali errori che iniziano a conferire alla gara un aspetto mediocre, a discapito di quanto visto nei primi dieci minuti. L’equilibrio, dunque, non si schioda, e all’intervallo lungo la Nuova Folgore incrementa leggermente il proprio vantaggio (29-32).
I continui “botta e risposta” tra il team di Festinese e quello di Dello Iacono sembrano far rivivere il film dell’andata: atteggiamenti paralleli ed impressione che il match si deciderà soltanto nelle ultimisse battute. Del resto lo Stabia, alla terza sirena, ha anche guadagnato un punto (44-46), e per questo sembra in grado di non smentire i pronostici di chi avrebbe scommesso in un suo exploit finale.
Gli ultimi dieci minuti, tuttavia, si identificano sì con la determinazione di una Nuova Polisportiva desiderosa di tornare a far suo un match complicato, ma al tempo stesso evidenziano i suoi limiti in un momento che sembra non volerle affatto sorridere: Campanile e Cavallaro sbagliano troppo sotto canestro, soffrendo maledettamente la stazza fisica di una squadra che, dopo aver mandato ben cinque uomini in doppia cifra (Attianese, Fontanella, Cozzolino, Auriemma e Izzo), riesce a sbancare il “Severi”, portandosi a casa vittoria e secondo posto.
Un amareggiato Festinese commenta così il quinto stop stagionale dei suoi: “E’ stato un peccato perdere una partita rimasta in bilico fino alla fine. Abbiamo sofferto tanto la loro superiorità dal punto di vista fisico, ma ci siamo anche complicati la vita da soli sbagliando continuamente conclusioni semplici”. In una serata storta, non mancano però i complimenti dell’allenatore stabiese a due giocatori in particolare: “Somma ha giocato una partita fantastica. Bene anche a Donnarumma, che si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa”.
La Nuova Polisportiva tornerà già stasera ad allenarsi per arrivare al top al prossimo, difficilissimo match, che sabato 15 dicembre (ore 19:00) la vedrà impegnata sul campo di Matera, reduce dalla schiacciante vittoria di Barra. All’andata vittoria degli stabiesi, che sperano di potersi ripetere contro un Pielle che, insieme a Partenope e Monte di Procida, occupa attualmente la testa della classifica.
IL TABELLINO: NUOVA POLISPORTIVA STABIA 61-68 NUOVA FOLGORE NOCERA (Parziali: 20-21; 29-32; 44-46)
STABIA: Somma 26, Salvatore 12, Marino 6, Del Prete 6, Campanile 4, Gaudino 3, Olivieri 2, Cavallaro 2, Donnarumma, Saggese ne, Di Luise ne, Consolatio ne. Coach: Festinese
NOCERA: Attianese 17, Fontanella 13, Cozzolino 12, Auriemma 12, Izzo 10, Santucci 4, Di Lorenzo, Boccia, Mandarino, Ambrosino, Calabrese. Coach: Dello Iacono
Simone Piccolo
Ufficio Stampa BTS