Emergenza igienico sanitaria a Ercolano. Letteralmente invasa da ratti l’area marcatale e gran parte del centro storico con particolare riferimento al dedalo di vicoletti che nell’insieme danno vita al caratteristico mercato dell’usato di Pugliano. “ In qualità prima di medico e poi di rappresentante politico – ha dichiarato l’esponente del PDL Aniello De Rosa – ritengo inammissibile che si lasci un’area estesa e centrale della città in siffatte condizioni igienico sanitarie. Con l’epatite virale endemica e con la scarsa sensibilizzazione tra i giovanissimi in merito alla devastante portata dei danni fisici provocati dall’inosservanza delle più elementari norme igienico sanitarie si assiste quotidianamente ad uno spettacolo pietoso di cui a pagarne le spese sono sempre le categorie maggiormente a rischio ovvero bambini ed anziani. E’ necessario coinvolgere gli Istituti scolastici del territorio in una massiccia campagna di prevenzione che da un lato indottrini le nuove leve sull’argomento e dall’altro consenta l’individuazione di pericolosissimi focolai d’infezione proprio tra i giovanissimi. Sono certo che l’amministrazione comunale risponderà con grande slancio ad un appello lanciato da chi in qualità di medico si sente in dovere di tutelare la pubblica salute e la qualità d’esistenza dei propri concittadini”. Decisi i toni di De Rosa : camice bianco stimato in città l’esponente del PDL da anni si batte perché mai si abbassi la guardia su tematiche sociali costate ad Ercolano un prezzo altissimo nel corso degli anni. “Non ci si può più consentire il lusso – ha concluso De Rosa – di aspettare chi sa quale intervento miracoloso vegetando in un penoso stallo operativo : il paese necessita di risposte immediate e concrete che ne rinforzino credibilità e immagine agli occhi del palinsesto turistico mondiale. E’ inaudito che ai turisti venga offerto uno spettacolo miserabile una volta scesi dalla circumvesuviana in direzione dell’area archeologica. Invito la comunità tutta al rispetto massimo delle normative vigenti in materia di smaltimento rifiuti e alla massima cautela nella consumazione di mitili che devono, è opportuno ricordarlo sempre, essere di origine controllata e certificata. Tentiamo insieme di costruire un’Ercolano migliore degna del posto che le compete da sempre all’interno dell’hinterland vesuviano”.
