E’ tempo di bilanci e di campagna elettorale a Scafati. Anche per il PdL, nonostante sia a livello nazionale che a livello locale per la scelta dei candidati siamo all’anno zero. Per le primarie siamo lontani anni luce. Ciò che è certo è che il prossimo candidato del centrodestra per le prossime amministrative a Scafati è Pasquale Aliberti. Su di lui, soprattutto negli ultimi mesi, sono piovute dure critiche per la gestione della quotidianità. A sostenerlo ci sono i “soliti” Cristoforo Salvati (attuale vicesindaco), il consigliere comunale Mariano Falcone, il consigliere Pignataro. Giovedì 13 dicembre presso “Scafati Solidale” si è tenuta l’apertura della campagna elettorale di Aliberti and company. “E’ il momento di tirare le somme dei cinque anni trascorsi e su quelli futuri. – ha detto Maria Teresa Bruno, segretario cittadino del PdL – Tante sono le cose fatte e molte ancora sono da completare, come la reindustrializzazione dell’Ex Copmes, l’approvazione del Puc e le opere del Più Europa molte delle quali sono in itinere. Ci prepariamo ad affrontare l’imminente competizione elettorale con una larghissima apertura alla società civile e al mondo dell’associazionismo, a forze politiche nuove e a sensibilità diverse, che di sicuro arricchiranno la nostra proposta politica di contenuti, temi e spunti. Abbiamo intenzione di proseguire il lavoro svolto in questi anni con grande entusiasmo e passione, nella consapevolezza che solo da un grande impegno possono derivare errori, poiché solo chi non opera, rifugiandosi dalle responsabilità, non sbaglia mai. Auspichiamo in una vittoria corale e non del singolo”. Invece De Marino ha spiegato: “Voglio confermare la mia fiducia al sindaco ed a questa coalizione, dopo aver precedentemente fatto parte dell’opposizione e della passata amministrazione di centro sinistra. I temi su cui dobbiamo lavorare saranno:Impresa e famiglia, lavoro, istruzione e solidarietà. Anche la legalità sarà un perno del nostro programma”. Infine il sindaco ha dichiarato: “L’opposizione alimenta soltanto una campagna di odio e di violenza. Io credo che invece ci avrebbero dovuto ringraziare per quello che abbiamo fatto in questi 5 anni. Siamo il primo comune che investe di più nel sociale,nelle opere pubbliche. Le amministrazioni precedenti hanno soltanto aggravato la speculazione edilizia e non fatto pagare numerose tasse ai cittadini. Tutto ciò rispettivamente ha reso Scafati meno vivibile, e creato una falla nelle casse comunali a cui abbiamo dovuto far fronte.”
Aniello Danilo Memoli
