Mercoledì 12 dicembre si è svolta una conferenza stampa dell’azienda “Tekla” che ha presentato gli eventi che si terranno a Scafati il 12 ed il 15 dicembre. Tekla è un’azienda che promuove la creatività e le capacità artistiche dei bambini. Il progetto di quest’anno, è il tredicesimo per un’azienda che continua a promuovere e sostenere l’arte, la cultura e l’inventiva giovanile attraverso l’organizzazione di mostre, laboratori, convegni e progetti didattici per le scuole. “Tutte le opere consegnate alla libera interpretazione degli allievi – ha detto la responsabile Elisa Prete – sono state “viste” in modi impensabili per un adulto. La mancanza di riguardo è per fortuna uno dei privilegi dell’infanzia. Un esempio, “La Gioconda” è stata riformulata dai bambini come turista in posa sullo sfondo di Parigi: l’avesse dipinta un artista riconosciuto, si scriverebbe della geniale trovata di liberare un quadro “prigioniero” (guarda caso) del museo del Louvre. Critica sottile alla superficialità della fruizione culturale o invito allo svecchiamento? E’ il disegno di una bambina, perciò non indaghiamo oltre”.Creare opportunità di una libera espressione a chi verrà dopo di noi significa consentirgli di sperimentare altre strade e concedere a noi stessi un’alternativa. “Facciamo strada al nostro futuro” è lo slogan che accompagna i nostri progetti rivolti al mondo della scuola. La verità è che il futuro ci sta già sognando”. Raffaella Barbato, coordinatrice del progetto ha spiegato: “L’obiettivo è quello di stimolare il potenziale creativo dei bambini, invitando al concorso tutte le quinte classi elementari dei Circoli Didattici dei comuni di Scafati, Cava de’ Tirreni e Sarno”. Il presidente dell’azienda Francesco Prete ha dichiarato: “Ci vuole passione e molta dedizione: uno spirito imprenditoriale che traduce lavoro, sacrificio, tanta collaborazione, un pizzico di fortuna, una buona dose di apertura e di creatività perché un’azienda, soprattutto in tempi come questi caratterizzati da una crisi economica e sociale, vada avanti. Il progetto di questi giorni È un’occasione particolare perché cade con l’inaugurazione della nostra nuova sede industriale a Sarno, ma soprattutto perché riattraversa un vecchio programma, quale quello di prospettare prototipi di porte affidate al disegno di artisti contemporanei che hanno speso la loro professionalità e disponibilità nell’ideazione di questi varchi di narrazioni e di manualità”.
Aniello Danilo Memoli
