Ha riscosso una buona partecipazione in Campania il concorso gratuito per autori di cortometraggi cinematografici e documentari in lingua italiana e vernacolo con tema la religiosità popolare e la durata massima di 15 minuti. Con il patrocinio del Comune, la Scuola di Teatro Gregorio Rocco, Accademia Arti dello Spettacolo, fondata e diretta da Carmine Giordano, che ha come Presidente Onorario Mario Verdone, nell’ambito della XXma rassegna Sant’Anastasia Arte e Spettacolo, ha bandito il concorso, che quest’anno si è arricchito di una novità: le opere presentate, prima di essere sottoposte alla Giuria Tecnica ufficiale che decreterà il vincitore, saranno proiettati ad una giuria popolare, composta anche di alunni delle scuole medie dei quattro Istituti Comprensivi, che hanno subito aderito alla richiesta. “Agendo nello contesto di Sant’Anastasia, è stato per me naturale – dice Carmine Giordano – chiedere alle Agenzie formative ed alla Scuola pubblica di creare interscambi che possono anche ampliare la platea di fruizione delle numerose e qualificate iniziative artistico-culturali, nonché formative, condotte e promosse dalla Scuola di Teatro. Nel corso di un’attività ormai trentennale, ho sempre perseguito il criterio di offrire un progetto di sviluppo culturale e formativo, rivolto principalmente ai giovani ma anche ad una più ampia utenza, con l’intento di realizzare un’operazione di particolare impatto socio-culturale, pur se inserita nella specifica formazione professionale dell’Arte dell’Attore. Proprio in considerazione dello spessore didattico e formativo dell’Attività, del suo stretto legame con il Territorio – sia nell’ interpretarne le istanze che nella ricaduta del servizio – e proprio per l’apertura più ampia possibile e gratuita all’utenza, il Comune di Sant’Anastasia ha voluto istituzionalizzare la Scuola. Voglio ringraziare i Dirigenti Scolastici che hanno accolto con entusiasmo la mia proposta di selezionare un gruppo di loro alunni, che, dopo di aver visionato i lavori, costituiscono la giuria popolare di valutazione. La cosa interessante è che i lavori a concorso sono di grande impatto socio-antropico, saranno proiettati in questi giorni nelle rispettive Scuole e potranno costituire il punto di avvio di una collaborazione didattica con la Scuola di Teatro Gregorio Rocco per sviluppare nei ragazzi le abilità di decodifica e di fruizione consapevole dei prodotti filmici. La novità nella novità è che i ragazzi della giuria popolare potranno incontrare il regista Giuliano Montaldo, maestro di cinema e interloquire con lui”.Le discipline della Scuola di Teatro prevedono Educazione vocale, Dizione, Recitazione, Gestualità, Teoria e tecnica dell’improvvisazione, Storia del Teatro e dello Spettacolo, Arte del Mimo, Arte della Danza, Canto individuale e corale, Costumistica, trucco, arredo tecnica e Note di regia. Le lezioni sono aperte ad uditori ed alle scolaresche del territorio e, dopo un corso triennale, la scuola conferisce il Diploma di Arte drammatica.