Pompei: visita del ministro Barca agli scavi e incontro in comune

Il ministro per la  coesione territoriale Fabrizio Barca, ha effettuato un sopralluogo su due cantieri negli Scavi di Pompei prossimi all’apertura. Giunto alle 9,30, è stato accolto dal Direttore Generale per le antichità del Mibac Luigi Malnati e dal Soprintendente Teresa Elena Cinquantaquattro. La delegazione Ministeriale si è recata alla domus delle Pareti Rosse, ubicata nel vicolo  adiacente il  Foro Triangolare, per poi proseguire lungo via dell’Abbondanza. Presso il Foro Civile il gruppo di personalità si è soffermato ad ammirare i numerosi reperti custoditi presso i Granai forensi per  giungere infine alla domus dei Dioscuri. I tecnici della Soprintendenza hanno informato nel dettaglio il ministro,  sugli interventi strutturali e di restauro che saranno effettuati nelle due domus sottolineando, in particolare, la necessità di canalizzare il deflusso delle acque piovane al fine di impedire il fenomeno dell’umidità nelle murature antiche. Per la domus dei Dioscuri il Ministro ha chiesto chiarimenti riguardanti il restauro dei dipinti, in modo da poter verificare alla sua prossima visita il relativo stato di attuazione. Alle ore 11,00 circa la delegazione ha raggiunto l’Auditorium dove il Soprintendente ha presentato l’equipe impegnata nel Grande Progetto. All’incontro erano presenti i vertici della società INVITALIA ed il prefetto Guida del ministero dell’interno, che collaborano  alla realizzazione degli interventi programmati. Nel corso dell’incontro il ministro ha sollecitato i tecnici a segnalare le eventuali criticità da superare per rispettare il termine di consegna delle opere, fissato dall’Unione Europea per il 2015. In seguito si è svolto  un ampio dibattito sulla valorizzazione e fruizione del sito, oggetto di una futura progettualità da realizzare in sinergia con gli enti locali e le forze sociali e produttive del territorio. Al termine della riunione Barca ha presentato la nuova governance del Grande Progetto. Quest’ultimo, infatti, a suo parere, “implica la realizzazione di un intervento integrato e complesso di sviluppo territoriale basato sulla valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale. Per questo è necessario realizzare un’unità d’intenti e una cooperazione tra le Amministrazioni a vario titolo coinvolte”. Nel breve incontro con la stampa il ministro ha sottolineato le grandi professionalità e capacità dei tecnici impegnati negli interventi; professionalità coordinate da uno Steering Committee, il cui Presidente sorveglierà l’andamento del Grande Progetto Pompei. Tale Steering Committee, presieduto da Giampiero Marchesi, è stato istituito grazie alla collaborazione di quattro ministeri: per la coesione territoriale,  per i beni e le attività culturali, dell’interno e dello sviluppo economico. Dopo un breve incontro con la delegazione della RSU della SANP, il ministro si è recato al comune per partecipare alla tavola rotonda su “Pompei, idee sul territorio”. L’incontro si è svolto nella sala Marianna de Fusco ed è stata presieduta dal sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio, e moderata da Emma Amiconi. Oltre al  Ministro Barca e al presidente della regione Campania, Stefano Caldoro, sono intervenuti Luigi Malnati direttore generale del MIBAC, il soprintendente Teresa Elena Cinquantaquattro, il presidente dell’Unione industriali di Napoli Paolo Graziano, il presidente FIAVET Campania Ettore Cucari, Salvatore Acampora, Rettore del Santuario di Pompei, Rosita Matrone Presidente ADAP (Associazione degli Albergatori di Pompei), il coordinatore del Forum delle Associazioni di Pompei, Ferdinando Uliano, e numerosi rappresentanti della società civile e delle associazioni di categoria. Durante l’incontro è stato presentato il progetto d’investimento sull’area archeologica vesuviana ed il successivo  dibattito ha recepito suggerimenti, informazioni e proposte  per formulare un bando di idee sul territorio di Pompei, al fine di creare quella tanto ricercata sinergia tra la realtà archeologica, il santuario ed comune.                      

                                                                                    Claudia Malafronte

 

 

 

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