Il Gazzettino vesuviano | IGV

Pompei: casa squillo nei pressi del Santuario

Ieri sera gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata in collaborazione con gli agenti del Commissariato di Pompei, all’epilogo di una intensa attività info-investigativa, hanno arrestato Giuseppina Autuori di 65 anni per essersi resa responsabile di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

In servizio di appostamento, gli agenti sono intervenuti nei pressi del Santuario di Pompei dove hanno verificato l’effettiva esistenza di una cosiddetta casa squillo.

Giunti sul posto quindi, i poliziotti hanno notato un andirivieni di persone dalla casa ed hanno sorpreso un transessuale in attesa di clienti ed un’altra donna dedita al meritricio.

A seguito di un controllo all’interno dell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale erotico consistente in dvd dal contenuto pornografico, strumenti per pratiche erotiche nonché numerosi preservativi.

I poliziotti hanno arrestato la 65enne che verrà giudicata con il rito direttissimo.

“Napoli e provincia – dichiarano i Verdi Ecologisti – invase da prostitute. Si ai parchi dell’amore ed alle case chiuse. Meglio la gestione diretta dello Stato della prostituzione che lasciare queste persone nelle mani della criminalità”. In questo modo si stroncherebbe il fenomeno criminale che gravita attorno a questo mondo e si costringerebbero queste persone a pagare le tasse. In Germania per fare un esempio la prostituzione genera entrate di 4 miliardi di euro di nelle casse dello Stato.

Exit mobile version