Le nuove mete della diffusione dell’ospitalità e del turismo alle quali mira il de Gennaro

Con il tradizionale taglio del nastro da parte del  prof. Armando Izzo, capo d’istituto e della sua vice  prof.ssa Maria Gabriella De Lucia con la presenza dell’assessore Vincenzo Esposito e la benedizione impartita  Padre Gennaro Perrella, è iniziata la cerimonia di inaugurazione della ristrutturazione dell‘IPSSEOA “Francesco de Gennaro” di Vico Equense. L’istituto dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera de Gennaro strategicamente situato nella parte più alta del comune con la maggiore escursione altimetrica (1.376 m) nella Provincia di Napoli permette di godere la visione di un panorama unico. L’intera visione di Vico Equense con il suo porticciolo, la sua insenatura, il panorama di Napoli per intero dalla punta di Capo Posillipo, con Nisida e tutti i paesi fino a Castellammare di Stabia da un lato e la penisola sorrentina dall’altro, insomma un panorama a 360 gradi, non possono essere che uno stimolo per i giovani a produrre turismo che è la vocazione di questo tipo di istituti. Successivamente li momenti di presentazione ad autorità e stampa del rinnovato de Gennaro è proseguito con un cocktail di benvenuto agli ospiti ed una presentazione filmata dei successi sin qui ottenuti dall’istituto. Ha fatto seguito un breve intervento di Izzo, e della De Lucia, del precedente capo di istituto Vincenzo Di Gironimo, dello chef  Gennaro Esposito, l’alunno che, forse, più di tanti altri che hanno frequentato l’istituto  e pure si sono fatti notare per loro grandi capacità, è quello che si è maggiormente distinto ed affermato per professionalità conquistando 2 stelle Michelin a cui si è aggiunta poi la partecipazione a Montecatlo per la kermesse di raduno dei 150 chef più bravi del mondo. Poi ancora il saluto dell’avvocato Giorgia de Gennaro, che ha ricordato l’opera svolta a favore del turismo ed enogastronomia dal nonno e dal papà che le hanno trasmesso anche la passione per queste attività che in privato le piace tanto esercitare e per chiudere questi momenti di lavoro, prima di passare alla cena di gala, ha tratto le conclusioni la Dirigente tecnica del Ministero della Pubblica Istruzione, l’ispettrice Annamaria Scanu.  La Scanu ha invogliato i giovani a crearsi un volano di impresa, da loro ideata e progettata per far si che anche attraverso l’imprenditorialità che necessariamente dovrà essere coltivata nelle scuole si possa giungere al superamento del difficile momento che viviamo per far si che i giovani restino nelle loro terre d’origine sia per l’economia del territorio che per gli affetti che bisogna conservare per un territorio tanto bello. Presente alla cerimonia anche il prof. Francesco Iaccarino, docente di oculistica all’Università Federico II di Napoli ed il dirigente tecnico Miur ispettore Vincenzo Esposito. Izzo, soddisfatto del buon andamento di ripresa in pieno dei lavori dell’istituto affidatogli per la conduzione a nuovi successi e per la riuscita serata di inaugurazione ha successivamente invitato tutti alla cena di gala offerta dall’istituto. A documentare i successi del de Gennaro è intervenuta l’opera di alcuni alunni di cucina della 3B ristorazione e dei docenti prof. Matarese, Criscuolo, Malafronte, degli assistenti tecnici Tecchia e Vanacore che li hanno coordinati e che hanno potuto così offrire agli ospiti la visione di risultati già raggiunti. Altrettanto emblematica per l’ottimo risultato di insegnamento che è possibile raggiungere in questo istituto è stato il servizio di sala offerto dagli alunni della 3a A sala, 5a e 2a E, coordinati dal prof. Schirripa e dall’ assistente tecnico Iengo. Hanno completato l’opera d’accoglienza degli ospiti lo staff di ricevimento 3a A coordinati dalla prof. Pulzella e lo staff di bar composto dagli alunni della 3a A che coordinati dalla prof. Annsa Di Sandro hanno offerto un predinner e a fine pasto un After Dinner messo a disposizione dalla Campari e nel napoletano non poteva mancare la degustazione del classico caffè come quello che Maresca ha offerto a termine cena. Una cena nella quale si è è potuto gustare un eccellente menù, accompagnato dagli eccellenti vini delle Cantine La Mura.  Prima del taglio della torta e del brindisi conclusivo della serata Armando Izzo ci ha detto.”L’istituto è nato agli inizi degli anni ’70 come sede staccata dell´Istituto professionale alberghiero di stato “Ippolito Cavalcanti” di Napoli ed ha avuto il riconoscimento giuridico di scuola autonoma nel 1974, prendendo la denominazione dal sindaco dell’epoca l’avvocato Francesco de Gennaro che volle fortemente che a Vico fosse istituita questa scuola. L’edificio è ora stato rimesso a norma ed ha preso  la veste bella e splendida che domina tutto il golfo di Napoli con una ristrutturazione interna ed esterna e conta attualmente circa 1100 alunni che provengono da tutta la provincia di Napoli in particolare dalla fascia costiera da Portici a Praiano. La scuola è molto nota per le affermazione sin qui ottenute con  grandi chef usciti dai nostri insegnamenti come Gannaro Esposito e Antonino Cannavacciuolo entrambe due stelle Michelin,  Danilo Di Vuolo altra stella Michelin, lo chef Salvatore Bianco dell’hotel Romeo di Napoli e tanti altri cuochi stellati, ma vantiamo anche la formazione di tanti sommelier noti come la sorrentina Nicoletta Gargiulo premiata nel 2007 come una delle migliori sommelier d’Italia, abbiamo a nostro vanto alunni che si sono distinti e sono ora direttori dei migliori alberghi, non solo d’Europa ma di tutto il mondo. Diciamo quindi che la vocazione turistica di questo territorio costituita anche dal volano di questo istituto di Vico Equense continua nel solco della tradizione e mantiene salde le sue posizioni con l’auspicio sempre di migliorarne le performance”.

Giuseppe De Girolamo

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteSuccesso per la Befana canina in villa comunale a Napoli
SuccessivoCatturati dalla Polizia i rapinatori del calciatore del Napoli Behrami
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.