Inizio strepitoso per il Napoli nel posticipo serale della 19^ giornata di serie A, contro la Roma vincendo con il punteggio di 4-1. Sono gli azzurri a passare in vantaggio al 4’ minuto di gioco con Cavani, servito da Hamsik. Nel secondo tempo è ancora Cavani al 47’ a segnare la rete del raddoppio partenopeo. Il matador mai domo segna la sua tripletta al 60’ e quando i giochi sembrano fatti al 62’ arriva il goal della speranza per la Roma segnato da Osvaldo. In seguito Pjanic viene espulso per un fallo ai danni di Pandev. Clamoroso rigore negato ai partenopei per un intervento di Goicoechea su Cavani in area, Tagliavento sbanda il Napoli e Cavani no. A chiudere i giochi però è Maggio al 91’ che s’invola verso la porta giallorossa lanciato da Mesto e segna la rete del 4-1 per i padroni di casa. Il Napoli si riporta al terzo posto in classifica in piena zona Champions inizio 2013 col botto per gli azzurri.
La Partita:
Il Napoli inserisce il turbo sin dal fischio iniziale e dopo soli quattro minuti di gioco Edinson Cavani segna la rete del vantaggio partenopeo, Goran Pandev lancia il “Matador” in area di rigore giallorossa e non sbaglia. Azzurri in vantaggio, la Roma di Zeman con una difesa troppo alta è una facile preda per i contropiedisti di Mazzarri. All’ ottavo minuto di gioco Tagliavento non concede una netta punizione al Napoli per un fallo su Cavani all’limite dell’area giallorossa. La squadra di Mazzarri dopo i primi quindici minuti di gioco dimostra una netta superiorità di gioco in campo. Il Napoli continua a far paura alla squadra romana è un moto perpetuo quello di Cavani e compagni e al 26’ minuto è ancora Cavani a sfiorare la rete del raddoppio su calcio di punizione.Clamoroso Tagliavento al 30’ quando ammonisce De Sanctis per aver richiamato il proprio compagno dis quadra Zuniga, arbitri sempre troppo protagonisti nelle gare che contano. Al 34’ folata offensiva della Roma ma il tiro di Destro si spegne tra le braccia esperte di De Sanctis. Cresce la squadra della Roma che dal 35’al 40’ si rende due volte pericolosa con Pjanic ma l’estremo difensore azzurro limita i danni. Il Napoli chiude il primo tempo in vantaggio,ottima prestazione degli azzurri ma la squadra di Zeman è sembrata in crescita nel finale della prima frazione di gioco. Il secondo tempo inizia con la stessa trama del primo è dopo soli due minuti di gioco è Edinson Cavani a segnare il raddoppio azzurro e Roma tramortita. Al 54’ coast to coast di Hamsik lanciato da Cavani ma lo slovacco solo dinanzi a Goicoechea per un eccesso di zelo si trascina la palla sul fondo. Al 59’ si rivede la Roma ma la sua pochezza è tutta concentrata nel tiro di Destro che finisce a lato della porta difesa da De Sanctis. Al 64’ sostituzione nelle fila del Napoli, esce Inler al suo posto entra Dzemaili. Al 67’ è la Roma a provarci con Bradley ma un super De Sanctis gli nega la gioia del goal. Sul capovolgimento di fronte è Pandev al 60’ a lanciare Cavani che si procura un ghiotto calcio d’angolo, sulla realizzazione del corner sarà proprio il “Matador” a segnare la rete del 3-0 e la Roma va al tappeto. Cavani chiude i conti con una strepitosa tripletta che lo lancia in vetta alla classifica dei marcatori di serie A. Poi al 62’ è la Roma ad accorciare le distanze con Osvaldo. In seguito Pjanic sarà espulso per un fallo ai danni di Pandev. Poi all’81’ nelle fila del Napoli entra Mesto al posto di un ritrovatissimo Pandev, clamoroso rigore negato ai partenopei per un intervento di Goicoechea su Cavani in area, Tagliavento sbanda il Napoli e Cavani no. Esce al 86’ Marek Hamsik che lascia il posto al neo sposo Lorenzo Insigne. A chiudere i giochi è Maggio al 91’ che s’invola verso la porta giallorossa lanciato da Mesto e segna la rete del 4-1 per i padroni di casa. Il Napoli si riporta al terzo posto in classifica in piena zona Champions inizio 2013 col botto per gli azzurri.
Cosimo Silva