Obiettivi di Givova: titolo d’inverno e final four

Chiudere il 2012 in vetta alla classifica di Legadue e ritrovarsi secondi nel 2013, senza aver messo piede in campo. Scherzi di capodanno? No. Scherzi di un calendario che, in seguito alla esclusione del Nuovo Basket Napoli, prevede un turno di riposo per tutte le formazioni iscritte al campionato. Ironia della sorte, per la Givova Scafati la pausa è coincisa con il primo turno di campionato del nuovo anno, quattordicesimo stagionale. Ne ha però saputo approfittare solo Casale Monferrato, vittorioso 81-66 su Trieste, diventando unico aprifila della Legadue, per le contemporanee sconfitte di Pistoia a Capo D’Orlando (75-70) e di Barcellona a Brescia (101-69). Ma la vetta solitaria è un traguardo momentaneo per la formazione piemontese, che nel prossimo turno (ultimo del girone di andata) osserverà la giornata di riposo imposta dal calendario. Al contrario, gli scafatesi saranno impegnati nell’ostica trasferta sul campo di un Sigma Barcellona, intenzionato a lanciare un segnale forte dopo l’inopinata e cocente sconfitta subita in quel di Brescia. «Tutto sommato – ha commentato coach Bartocci a mente fredda – la prima uscita 2013 del campionato di Legadue si è rivelata per noi abbastanza favorevole, nonostante fossimo restati a guardare. Infatti, sia Pistoia che Barcellona sono state sconfitte e così hanno perso il vantaggio della gara in meno rispetto a noi. C’è da dire però che, in virtù della pesante sconfitta rimediata in terra bresciana, difficilmente riusciremo ad avere vita facile contro il Barcellona, nostro prossimo avversario. Ma dobbiamo vincere, perché vogliamo dimenticare lo scivolone di Verona nell’ultima gara del 2012 e completare il girone di andata in vetta alla classifica».
Prima di rituffarsi in campionato, la Givova Scafati dovrà scendere in campo mercoledì sera, ore 20:45, al PalaTriccoli di Jesi, per la gara di andata dei quarti di finale della Coppa di Lega (ritorno al PalaMangano, il 1 febbraio), competizione alla quale il team caro al presidente Rossano è stato riammesso, nonostante l’esclusione subita nel doppio confronto di settembre per mano del Nuovo Basket Napoli, che è però stato recentemente radiato dal campionato. La sfida arriva proprio nel momento giusto, sia perché quella che si ritrova a disputare questa sfida è una squadra ben diversa da quella di settembre, sia perché coach Bartocci può così avere la possibilità di settare gli schemi, in vista della delicata trasferta di domenica sullo Stretto. «È un match importante – ha terminato Bartocci – perché ci darà la possibilità di dare spazio al rientrante play Porta, reduce da una lunga assenza dal parquet per infortunio, e per ritrovare quel ritmo e quella intensità che avevamo perso nella trasferta di Ferentino, prima di capodanno». Il passaggio del turno consentirebbe alla Givova di raggiungere Casale Monferrato, Pistoia e Trento alle Final Four, bissando così il risultato della passata stagione, quando, sul neutro di Bari, fu esclusa di misura da Jesi in semifinale. Le Final Four costituiscono un obiettivo sul quale la società dell’Agro non ha mai nascosto le proprie ambizioni.

Antonio Pollioso

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano